L’estate è un periodo dell’anno che può far emergere alcuni disagi psicofisici, soprattutto per chi soffre molto il caldo. Con l’aumento delle temperature – che si aggrava per effetto del riscaldamento globale del pianeta (effetto serra) dovuto principalmente all’eccesso di anidride carbonica – rischiano di manifestarsi una serie di problemi, a livello fisico ed energetico.
Secondo l’Ayurveda, questa è una fase dell’anno in cui prevale il dosha Pitta, dominato non a caso dall’Elemento Fuoco. Questa predominanza ha risvolti che presentano opposte tendenze. Il dosha Pitta crea trasformazioni positive nella natura, come la maturazione dei frutti. La luce e il calore sono al loro apice. Per questo, chi ha una costituzione ayurvedica caratterizzata dalla predominanza di Pitta percepisce ancor di più l’Elemento Fuoco.
LEGGI ANCHE: Riequilibrare i dosha con l’ayurveda
Secondo l’Ayurveda i 5 elementi – Aria, Terra, Fuoco, Acqua, Etere – sono presenti nell’universo, ma anche nel nostro corpo. Il prevalere dell’uno a livello individuale si traduce in alcune caratteristiche o tendenze espresse attraverso il livello dell’energia vitale. Poiché l’Elemento Fuoco è al massimo, il dosha Pitta tende ad aggravarsi, alterando così l’equilibrio.
Spossatezza, difficoltà a concentrarsi, insonnia, disturbi digestivi sono alcuni effetti di questo squilibrio, soprattutto per chi ha appunto una costituzione ayurvedica dominata da Pitta.
La stagione estiva è quindi un periodo da non sottovalutare e che richiede una serie di accorgimenti.
Partire da una sana alimentazione
Chi tende ad avere Pitta predominante occorre che stia maggiormente attento al tipo di cibo e di bevande che assume in estate. In tal senso, l’ayurveda propone vari consigli, tra cui:
- mangiare cibi non troppo freddi, né troppo caldi, meglio a temperatura ambiente;
- prediligere frutta di stagione e fresca, come more, mirtilli, lamponi, melone, albicocche;
- bere acqua naturale o tisane ayurvediche a temperatura ambiente o tiepide;
- prediligere nella preparazione dei cibi, spezie non eccessivamente piccanti e che aiutino la digestione, come il cardamomo, la menta, il tulsi (basilico), il coriandolo; da evitare per i Pitta il peperoncino;
- prediligere verdura fresca di stagione, legumi, cereali e pesce
LEGGI ANCHE: Ayurveda, dosha e spezie
Abitudini salutari per l’estate
Anche lo stile di vita è fondamentale per mantenere l’armonia dei dosha e quindi l’equilibrio psicofisico ed energetico. L’ayurveda consiglia di adottare in estate alcune abitudini salutari, come:
- alzarsi presto, possibilmente tra le 6 e le 7 del mattino;
- coricarsi altrettanto presto alla sera, al massimo alle 23;
- dedicarsi a pratiche rilassanti e introspettive, come la meditazione;
- effettuare periodicamente un auto-massaggio ai piedi e alle gambe, utilizzando oli rinfrescanti, come l’olio di cocco, che aiuta a equilibrare Pitta;
- dedicarsi a pratiche yoga che aiutino a espellere le tossine e a rinfrescare il corpo. Consigliata è la respirazione Sitali.