Ippocrate, nel 460 a.C. scriveva: “Se all’individuo si potesse somministrare la giusta quantità di nutrimento e di esercizio fisico avremmo trovato la giusta strada per la salute”. Passando attraverso le Satire di Giovenale (50 a.C.), “Mens Sana in Corpore Sano”, il concetto si è evoluto superando la visione originaria che accomunava la salute con l’assenza di patologie fino a sancire, attraverso l’Organizzazione Mondiale della Sanità che: “Il benessere si definisce come lo stato emotivo, mentale, fisico, sociale e spirituale che consente alle persone di raggiungere e mantenere il proprio personale potenziale nella società”. Se, da un lato, questa fermezza di pensiero lascia ben sperare per il futuro dell’umanità, dall’altro, dobbiamo constatare che i mezzi per ottenerlo sembrano spingerci in senso opposto. L’introito generato dal mercato farmaceutico italiano è enorme e in continua crescita. È importante quindi cominciare a considerare strade alternative, più naturali, più rispettose di quell’equilibro delicato che esiste tra l’umanità e ciò che la circonda prendendo coscienza che l’individuo non è disgiunto dalla sua mente e che il disagio di una delle parti (fisico-mentale) inevitabilmente si riverbererà sull’altra.
Questa sezione raccoglie i suggerimenti e i consigli dei nostri esperti riguardo i disagi più comuni per offrirvi una varietà di proposte tra cui scegliere la vostra via del benessere.