Durante la stagione estiva è fondamentale idratare regolarmente l’organismo assumendo bevande rinfrescanti. Secondo l’Ayurveda, bere liquidi freddi non aiuta il nostro corpo a “raffreddarsi”, come comunemente si pensa. Anzi, le bibite con ghiaccio o quelle lasciate per ore nel frigorifero, una volta assunte rischiano di indebolire le funzioni digestive. Vanno infatti a influire su Agni, il fuoco digestivo, rallentandone l’attività. La scienza ayurvedica consiglia di scegliere, anche in estate, bevande a temperatura ambiente. Il segreto per sentire comunque un po’ di frescura si trova negli ingredienti che compongono i liquidi che andremo ad assumere.
Scegliere ingredienti rinfrescanti
La tradizione ayurvedica ritiene fondamentale considerare l’energia di una sostanza. Ogni alimento ha una energia specifica, come pure una temperatura specifica. Per indicare tale energia, l’Ayurveda parla di “Virya”, che può tendere o al freddo (in sanscrito Shita) o al caldo (in sanscrito Ushna). Quando ci si riferisce a “Virya”, consideriamo non tanto la temperatura effettiva dell’alimento o ingrediente, piuttosto la sensazione di frescura o di calore che crea in noi. Quindi in estate è importante saper individuare quali sono le sostanze che hanno una natura rinfrescante. In questo modo, attraverso ciò che assumiamo possiamo restare freschi e, nel caso delle bevande, anche idrati in modo corretto.
Quali bevande evitare:
- ghiacciate;
- gassate;
- troppo dolci;
- con caffeina;
- alcoliche.
Quali bevande assumere:
- acqua a temperatura ambiente con il succo di mezzo limone non trattato;
- infusi;
- decotti;
- frullati di frutta e di verdura.
Gli ingredienti consigliati dall’Ayurveda che placano la sete:
- coriandolo
- menta
- cardamomo verde
- semi di finocchio
- cetriolo
- limone verde
- salvia
Bevande e dosha
In base alla propria costituzione ayurvedica (chiamata in sanscrito Prakriti), si possono scegliere con maggiore consapevolezza gli ingredienti per preparare le bevande estive. A seconda del dosha predominante si può optare per soluzioni specifiche.
Per Vata
Preferire succhi fatti in casa a base di mela; ottimo anche quello di limone. Altri ingredienti indicati sono i frutti di bosco e il mango. Come tisane sono consigliate quelle con semi di finocchio, oppure con fiori di camomilla, o ancora con foglie di melissa.
Per Pitta
Preferire succhi fatti in casa a base di mela, o di pera, o di melagrana, o succhi di verdura. Come tisane sono consigliate quelle con semi di finocchio, oppure con cinorridi di rosa canina, o con i fiori di gelsomino.
Per Kapha
Preferire tè verde o masala chai (tè nero con spezie). Come tisane sono consigliate quelle a base di semi di finocchio, o con fiori di camomilla, o con chiodi di garofano, o con foglie di coriandolo.
Bevanda rinfrescante consigliata per tutti, il Lassi indiano
Lassi, bevanda che favorisce la digestione e che pacifica i Dosha