La stagione autunnale è un periodo di transizione. Secondo l’Ayurveda – l’antica scienza della vita dell’India – in questa fase dell’anno è importante purificare l’organismo al fine di prepararlo per affrontare il freddo dell’inverno. Oltre a un processo di detox, è fondamentale equilibrare il dosha Vata, che in autunno tende ad aumentare. A sua volta, con Vata in eccesso Agni, il fuoco digestivo, si indebolisce. Gli esercizi di purificazione aiutano a mantenere in armonia le energie e i dosha, in modo da favorire il benessere dell’organismo anche durante i cambi di stagione.
I mutamenti nella natura influiscono sul nostro corpo. Quando l’estate cede il passo all’autunno si verificano una serie di cambiamenti, anche a livello sottile. Si può verificare una diminuzione della vitalità. L’abbassamento delle temperature modifica i bioritmi. Possono emergere una certa apatia o stanchezza. È questo il momento per purificare il corpo dalle tossine.
Le tecniche di purificazione suggerite dall’Ayurveda includono sia pratiche di meditazione e yoga, sia kriya specifici per il corpo, sia momenti di digiuno.
Dedicarsi alla purificazione del corpo significa regalarsi del tempo per sé, per stare tranquilli, per armonizzarsi anche con il proprio mondo interiore. Le tecniche consigliate dall’Ayurveda purificano non solo l’organismo, ma anche la mente. Inoltre aiutano ad aumentare i livello di energia.
Tra i Kriya suggeriti dall’Ayurveda vi sono:
Jala Neti – il lavaggio dei condotti nasali
Oil pulling – la pulizia della bocca
Trataka – purificazione della vista
Se si vuole purificarsi in profondità occorre naturalmente considerare anche l’alimentazione. È fondamentale evitare cibi che appesantiscono il fegato e che indeboliscono il fuoco digestivo, Agni.
Sono quindi da preferire:
- la frutta (come agrumi, ananas, mele, fichi, datteri, uva sultanina, mirtilli, lamponi, more, ribes nero)
- la verdura (come sedano, cavolo rapa, cavolo cappuccio, broccoli, verdure a foglia verde, cetrioli)
- le farine integrali e i legumi
- le spezie per insaporire i piatti (in particolare la curcuma, lo zenzero, il pepe nero, il cardamomo, il cumino, la cannella) e le erbe aromatiche.
Tra le bevande sono consigliati: il succo di mela fresco; il lassi – benefica per i tre dosha – e il latte d’oro.
Lo yoga e la meditazione sono pratiche che rafforzano il processo di purificazione.
Tra le asana consigliate vi sono le inversioni, come Sarvangasana, Halasana, e per i più esperti Sirsasana. Altre asana indicate sono: Ardha Matsyendrasana, Bhujangasana, Ardha Chandrasana.
Come pratiche meditative si consigliano la meditazione sul respiro e la meditazione So ham che aiutano a ripulire la mente dai pensieri pesanti, favorendo uno stato di quiete.
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