Asana per risvegliare Agni, il fuoco digestivo, in autunno

L’autunno è un periodo in cui predomina il dosha Vata (come abbiamo spiegato in vari articoli).

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Questa stagione, secondo la tradizione ayurvedica, può creare problemi al fuoco digestivo (Agni). Non a caso, man mano che ci si addentra nei mesi autunnali, possono emergere disturbi a livello digestivo. Possono manifestarsi gonfiori di stomaco, costipazione, difficoltà a digerire bene il cibo.

Oltre a seguire una corretta alimentazione, è utile praticare regolarmente yoga.

Ci sono varie asana che stimolano proprio Agni, migliorando le funzioni digestive. Anche coloro che si sono avvicinati da poco tempo allo yoga possono scegliere tra diverse posture semplici, ma efficaci per riscaldare il corpo e per armonizzare le energie.

Vediamo di seguito alcune asana adatte anche ai neofiti.

Marjariasana

La “posizione del gatto che si stira” (Marjari significa “gatto”) è generalmente praticata per migliorare la flessibilità della schiena e per sciogliere le tensioni lungo il tratto della colonna vertebrale. Viene praticata in associazione a  Bitilasana, la “posizione della mucca”. Il movimento di quest’asana è benefico anche per Agni, perché viene stimolata la digestione. È indicata anche in caso di stress, o per prevenirlo, poiché agisce a livello del sistema nervoso, calmando la mente.

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Bastrikasana

bastrikasana

La postura delle ginocchia piegate è un’altra asana molto semplice che aiuta a stimolare le funzioni intestinali. Permette di prevenire o trattare la costipazione e facilita la digestione. Per eseguirla si parte da una posizione distesa, come Savasana. Dopo una serie di respirazioni consapevoli si piegano le ginocchia, sollevando un poco i piedi da terra. La schiena risulta ben distesa. Lasciando la testa appoggiata al tappetino yoga si portano le mani intrecciate sulle ginocchia. Nell’espiro si piegano le braccia e si portano le ginocchia al petto. Si mantiene questa postura per due o tre cicli respiratori. Per stimolare ancora di più gli organi addominali si solleva il capo e inspirando si avvicina la fronte alle ginocchia. Nell’espiro si ritorna alla posizione precedente. Grazie a Bastrikasana si attiva Agni, il fuoco interno, fondamentale per promuovere le regolari funzioni digestive. È anche una postura rilassante, che distende la zona lombare.

Navasana

La “posizione della barca” lavora in modo intenso nell’area addominale, stimolandola e tonificandola. Agisce dunque positivamente sugli organi interni, producendo effetti benefici a stomaco, intestino, milza e fegato. Aiuta inoltre a sciogliere le tensioni psicofisiche e a liberare l’energia interiore.

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Infine, suggeriamo di praticare regolarmente la sequenza del Saluto al Sole, poiché racchiude varie posizioni yoga che aiutano a stimolare il fuoco interiore e a favorire un benessere completo.

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