La schiena è la nostra colonna portante. Svolge un ruolo fondamentale nel nostro equilibrio, ma non solo. Ci sostiene a livello fisico, sorregge quotidianamente il nostro corpo e sopporta carichi che possono provocare vari disturbi. La buona notizia è che possiamo sia prevenire, sia alleviare i dolori alla schiena con la pratica costante dello yoga.
Poiché sostiene il nostro apparato muscolare e scheletrico, la schiena ci permette di muoverci e di svolgere vari compiti e lavori, anche complessi. I dolori si presentano per una serie di fattori, le cui cause sono molteplici a seconda dello stile di vita e dell’età della persona.
Rimanere troppo in piedi o troppo seduti può provocare disturbi alla zona lombare e alle spalle. Anche l’utilizzo eccessivo di computer e smartphone – se la postura non è corretta – provoca una serie di dolori, che possono andare dal collo alle spalle, sino alla parte bassa della schiena.
Anche un carico di preoccupazioni, un periodo di forte stress, un’intensa fatica mentale possono provocare dolori alla schiena.
Quando il sovraccarico sia fisico, sia mentale diventa appunto eccessivo la nostra schiena diventa rigida, perde gradualmente la giusta mobilità e ciò fa emergere disturbi.
Lo yoga aiuta a prevenire e a trattare tutto ciò, poiché va a lavorare non solo sul piano fisico, ma anche mentale ed energetico.
Tra i benefici della pratica yoga evidenziamo i seguenti:
- Aiuta a gestire e a contrastare lo stress
- Migliora la flessibilità
- Scioglie blocchi e tensioni
- Fa fluire le energie
- Migliora la qualità del sonno, eliminando la stanchezza psicofisica
Quali posture scegliere
Tra le posture yoga raccomandate vi sono:
Marjaryasana, la “posizione del gatto che si stira”.
Marjariasana è in genere associata alla cosiddetta “posizione della mucca”, detta Bitilasana. Insieme formano una sequenza dinamica benefica in particolare per i muscoli della schiena e per la colonna vertebrale. Per approfondirla clicca qui.
Utkatasana utile per rinforzare la schiena.
Si tratta della “posizione della sedia”. Praticandola si lavora sulla determinazione e sulla sicurezza di sé; permette di far emergere stabilità psicofisica.
Balasana, “la posizione del bambino”, indicata per stimolare un processo di rilassamento a livello dei muscoli della schiena; favorisce inoltre una migliore circolazione sanguigna nella parte alta del corpo. Per approfondire clicca qui.
Gomukhasana
Aiuta a sciogliere i blocchi presenti nella parte superiore del corpo. Per eseguirla si adotta una postura assisa. Le mani sono posate sulle ginocchia. Si piega il gomito destro e si porta il braccio destro oltre la spalla destra, appoggiando le dita sotto il collo, tra le scapole. Dopo di che si allunga il braccio sinistro dietro la schiena, e si flette il gomito sinistro, per poi unire le dita delle mani dietro la schiena. Il busto è ben eretto. Gli occhi sono chiusi. Si rimane in questa postura per almeno 3 cicli respiratori. Dopo di che si ripete la posizione dalla parte opposta.
Altre asana consigliate:
