I ritmi professionali e personali tendono, in molti casi, a essere frenetici. Un impegno dietro l’altro può causare stress, più o meno grave. Dal punto di vista delle filosofie orientali, questi ritmi molto intensi si possono definire “yang”. La velocità li caratterizza: tutto deve scorrere in maniera celere e performante. Nel medio-lungo periodo questa modalità Yang di vita può causare vari disturbi psicofisici. Stanchezza mentale, difficoltà a concentrarsi, problemi di sonno possono emergere quando si vive in funzione di tanti stimoli esterni, dimenticando le esigenze del proprio corpo.
La pratica dello Yin Yoga aiuta ad abbandonare la frenesia e a portare l’attenzione al momento presente.
Il caos mentale si placa. Grazie alle asana Yin vengono regolarizzati sia il battito cardiaco, sia la pressione sanguigna. Inoltre, il sistema nervoso si armonizza. Lavorando in modo dolce e lento a livello fisico si ottengono benefici anche sul piano emotivo. Emozioni come ansia, malinconia, collera progressivamente perdono forza.
Vediamo di seguito tre asana Yin molto semplici, che aiutano a prevenire e ad alleviare lo stress.
La posizione del piegamento in avanti da seduti
Questa posizione yin permette al corpo di allungarsi. L’estensione favorisce una condizione di rilassamento sia fisico, sia mentale.
Per eseguirla ci si siede sul tappetino, schiena dritta e gambe allungate in avanti. Si appoggiano le mani ai lati dei fianchi. Portare le mani verso le ginocchia, inclinando progressivamente il busto sino a raggiungere il proprio limite. Per l’allungamento ci si aiuta con il respiro. Si rimane in questa posizione per alcuni cicli respiratori.
Per facilitare la posizione, si può posizionare un bolster o una coperta ripiegata tra il petto e le gambe.
La posizione del Bambino
Questa postura yin è l’ideale per lasciar andare le tensioni. Agisce infatti sul sistema nervoso armonizzandolo.
Ci si posiziona a carponi sul tappetino. Lentamente si spinge il bacino indietro e verso il basso, in modo da portare i glutei vicino ai talloni. La fronte è appoggiata dolcemente a terra. Poi si allungano le braccia verso la parte posteriore del tappetino con i palmi verso l’alto e il dorso a terra. Si rimane in questa posizione per alcuni cicli respiratori.
La posizione della ghirlanda
Quest’asana yin non solo lavoro sul radicamento, ma infonde anche calma. È adatta quando si vive un periodo caotico.
Si inizia da Tadasana. Si ruotano i piedi verso l’esterno, per poi piegare le ginocchia e abbassare il bacino verso il tappetino. Le piante dei piedi sono ben radicate a terra. I gomiti si posizionano all’interno delle cosce e si spingono le braccia verso le ginocchia divaricate. Si distende la colonna vertebrale e si congiungono le mani davanti al cuore. Si rimane on questa posizione per alcuni cicli respiratori.