Secondo l’Ayurveda, la stagione invernale è dominata da due dosha differenti, Vata e Kapha. Possiamo percepirli sia nella Natura, sia nel nostro corpo.
Nel caso di Vata, a livello esteriore lo avvertiamo nell’aria fredda; a livello interiore, si manifesta con la secchezza della pelle e con la difficoltà a concentrarsi. La mente tende a essere “volatile”, proprio per effetto della predominanza di Vata.
Nel caso di Kapha, lo percepiamo nell’umidità che sentiamo nell’ambiente. Sul piano psicofisico, Kapha si manifesta con l’aumento della pigrizia, con la voglia di dormire di più e con l’aumento del peso corporeo.
La millenaria tradizione ayurvedica ci insegna che l’equilibrio nei dosha determina il nostro benessere. Quando uno o più dosha è in disequilibrio – perché in eccesso o perché presenta carenze – possiamo seguire preziosi consigli che ci giungono sempre dall’Ayurveda.
Per pacificare Vata e Kapha è importante:
- praticare regolarmente yoga e meditazione;
- seguire una dieta nutriente, privilegiando cibi caldi;
- il pasto più abbondante dovrebbe essere il pranzo;
- evitare bevanda fredde;
- eseguire massaggi o automassaggi con olio tiepido (ideale quello di sesamo in quanto riscaldante).
Un altro aspetto fondamentale è ridurre le tossine.
Una buona abitudine in tal senso, prima della colazione o dopo aver effettuato la pulizia della bocca, è bere al mattino un bicchiere di acqua calda. Se il sapore neutro non è gradito, si possono aggiungere alcune gocce di limone o un cucchiaino di miele.
In inverno, sempre per non accumulare le tossine è bene non mangiare molti latticini, in particolare formaggi, ricchi di grassi.
Tra le bevande consigliate dall’Ayurveda in inverno vi sono:
il latte d’oro, vero e proprio elisir per l’organismo;
Il chai, il tè indiano.
È importante inoltre fare uso di spezie, per stimolare Agni, il fuoco digestivo.
Indicati sono, oltre alla cannella, allo zenzero e alla curcuma, anche i chiodi di garofano, poiché la presenza dei fenoli, aiuta a rinforzare le difese naturali.
Altri consigli utili per affrontare l’inverno ci giungono dall’Aromaterapia.
Grazie a una serie di miscele possiamo beneficiare delle proprietà rilassanti e balsamiche di vari oli essenziali.
Per depurare l’aria indicati sono gli oli essenziali di rosmarino, lavanda e pino mugo.
L’olio essenziale di eucalipto è tra i rimedi eccellenti per contrastare raffreddore, sinusite, tosse.
Da usare per suffumigi (3 o 4 gocce di olio essenziale di eucalipto in un litro di acqua calda); o per massaggi al torace. In questo caso si prepara un composto a base di un olio vegetale (di mandorle dolci o di sesamo) – e olio essenziale di eucalipto (2 o 3 gocce).