In un periodo così difficile e instabile come quello che stiamo vivendo a causa della pandemia, lo yoga rappresenta una disciplina capace di prevenire diversi disagi psicofisici. E molte italiane/molti italiani si sono avvicinati alla pratica proprio in questi mesi. Basta considerare l’aumento delle vendite online di tappetini per yoga. Anche i corsi, le masterclass, addirittura i festival e i ritiri yoga – nonostante le difficoltà – sono proseguiti grazie all’ausilio di varie piattaforme digitali.
Perché avvicinarsi allo yoga
A prescindere dallo stile che si sceglie, questa disciplina – che ha alle spalle una storia millenaria – sviluppa una serie di profondi benefici:
- aumenta l’ossigenazione del corpo e la capacità respiratoria grazie alle tecniche di pranayama
- previene e riduce stress e forme ansiogene
- migliora la qualità del sonno
- favorisce la concentrazione
- rende più flessibile il corpo
- rafforza il sistema muscolare
- migliora la circolazione sanguigna
- sviluppa una maggiore tonicità
- favorisce un processo introspettivo migliorando la conoscenza di se stessi
- crea una connessione con la dimensione più spirituale
Questi sono solo alcuni dei tanti benefici dello Yoga. Per sentirli occorre praticare.
Prima di iniziare
Chi non ha mai seguito un corso yoga in presenza, ma desidera avvicinarsi alla disciplina, può usufruire di un’ampia offerta formativa online. È sempre bene affidarsi a maestri qualificati, anche nel caso di un corso o di un seminario online. Prima di eseguire le asana come autodidatta, è opportuno seguire per alcune settimane le lezioni fornite via web, in modo da poter vedere e capire come effettuare al meglio la posizione yoga. L’insegnante, durante la lezione online, darà certamente le indicazioni su come eseguire l’asana. Per i principianti sono previste posizioni semplici. Una volta acquisiti le conoscenze iniziali per la pratica, ci si può dedicare a casa, anche da soli, allo yoga.
Preparare il proprio spazio yoga
La pratica yoga smuove molte energie. Trovare uno spazio dove ci si sente a proprio agio e dove si possono eseguire liberamente le asana è importante. Per creare la giusta atmosfera, se si preferisce, si può accendere un incenso e/o una candela. Un ambiente tranquillo e silenzioso favorisce i movimenti e la concentrazione.
La scelta del tappetino yoga è correlata allo stile yoga che si pratica. Occorre tener conto della dimensione, dello spessore e del peso. Ricordiamo che un tappetino per il fitness non va bene per la pratica yoga. Per quanto riguarda lo spessore consigliamo un tappetino tra i 4 e i 6 mm. Non dimentichiamo che il tappetino yoga deve essere lavabile! Se vuoi approfondire la scelta del tappetino anche pensando all’ambiente clicca qui.
Gli accessori yoga – come bolster, sedia, mattoncini yoga – possono aiutare i prinicpianti nell’esecuzione delle asana. Alcuni stili yoga li prevedono per tutti: è il caso per esempio del Restorative yoga e dello yoga Iyengar. Il maestro B.K.S. Iyengar è stato tra i primi insegnanti yoga a introdurre i supporti al fine di facilitare e sostenere il corpo nella pratica. Per approfondire clicca qui.
Un altro aspetto da considerare quando si pratica a casa è la scelta dell’orario. Ovviamente la scelta dipende dai propri impegni professionali/personali. In genere, la mattina presto, prima della colazione, e il tardo pomeriggio, prima di cena, sono i momenti migliori per dedicarsi allo yoga.
Concludiamo con queste parole del maestro B.K.S. Iyengar:
La pratica dello yoga aiuta il corpo pigro a diventare attivo e vibrante. Trasforma la mente, rendendola armoniosa. Lo yoga aiuta a mantenere il corpo e la mente in armonia con l’essenza, l’anima, così che i tre siano fusi in uno.
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