Il periodo natalizio è ideale per regalarsi qualche momento rigenerante per sé e per i propri cari. Accantoniamo la frenesia e le varie incombenze per assaporare calore, condivisione e cibi sani.
Come suggerisce la tradizione ayurvedica, in inverno l’uso di spezie è raccomandato per prevenire o trattare disturbi di stagione.
Elemento fondamentale della cucina ayurvedica, le spezie colorano e danno sapore ai vari piatti, sia dolci, sia salati, contribuendo a equilibrare il fuoco digestivo. Chiamato in sanscrito Agni, il fuoco digestivo influisce sulle difese immunitarie e sul metabolismo. L’utilizzo di determinate spezie nella preparazione dei cibi produce un effetto benefico a livello digestivo.
Durante il periodo natalizio, si tende a cucinare di più ed è una buona occasione per sperimentare varie ricette che prevedono spezie. Il loro profumo, oltre che il loro sapore, renderà le feste più dolci e avvolte da fragranze aromatiche che infondono calore.
Quali spezie prediligere
La cannella sprigiona un aroma che è tipico delle feste natalizie. Il suo profumo trasmette calore, dolcezza e riporta subito la mente a immagini dell’infanzia, tra torte di mele e biscotti di Natale.
È un must nella cucina indiana non solo per il suo inconfondibile sapore, ma anche per le sue numerose proprietà benefiche. La cannella è considerata un anti-age naturale, poiché svolge un’azione anti-age, essendo un antiossidante. Contrasta quindi l’azione dei radicali liberi, prevenendo l’invecchiamento cellulare. Inoltre, grazie alla sua azione antibatterica previene gli stati influenzali.
I chiodi di garofano sono un’altra spezia perfetta per profumare i cibi natalizi (e non solo). Sono particolarmente raccomandati durante la stagione invernale, in quanto hanno proprietà antinfiammatorie. Svolgono poi un’azione digestiva efficace e aiutano a contrastare la stanchezza mentale.
La cannella e i chiodi di garofano sono tra le spezie usate per preparare il Chai, il tè indiano, dalla potente azione antibatterica e antinfiammatoria.
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Anche lo zenzero non dovrebbe mai mancare in cucina. Ed è un alleato nel caso di pesantezza allo stomaco dopo pranzi e cene abbondanti. Sono infatti note le sue proprietà depurative e la sua azione benefica a livello digestivo. Aiuta inoltre a prevenire e a trattare mal di gola, stati influenzali e raffreddore.
Da ultimo, ma non per importanza segnaliamo la curcuma, una spezia versatile e benefica per la salute. Non solo è antinfiammatoria e antiossidante, ma contribuisce a rafforzare le difese naturali dell’organismo.
La curcuma è tra gli ingredienti base nella preparazione del famoso "latte d'oro", una bevanda altamente salutare, soprattutto durante l'inverno.
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