Dormire bene, lo sappiamo, è fondamentale per il nostro benessere psicofisico. Secondo i dati del 2022 diffusi dall’Associazione Italiana per la Medicina del Sonno (AIMS), in Italia, circa 1 adulto su 4 soffre di insonnia cronica o transitoria. Questo significa che molti italiani fanno fatica ad addormentarsi, o si svegliano in piena notte o alle prime ore del mattino. Molti hanno difficoltà a riprendere sonno.

Le cause di queste problematiche sono svariate e, naturalmente, soggettive, variano da persona a persona. In genere, i fattori che provocano problemi legati al sonno sono:

• Stress
• Ansia
• Preoccupazioni e tensioni
• Periodo lavorativo intenso
• Lutto di una persona cara o di un animale da compagni

La pratica dello yoga ci viene in aiuto. Questa disciplina risulta efficace a livello mentale, fisico, energetico, poiché promuove una condizione di relax. Lo yoga permette di rilasciare le tensioni, migliora la respirazione e aiuta a riportare la mente al qui e ora.

Queste tematiche vengono affrontate da Mark Stephen nel suo libro “Dormire Meglio con lo Yoga” (Macro Edizioni, 2023).

L’Autore, prima di entrare nel dettaglio con la spiegazione delle pratiche yoga più semplici ed efficaci per trattare i disturbi legati al sonno, sottolinea come lo yoga possa essere complementare alle terapie tradizionali. Precisa quindi che l’uno non esclude l’altro. È certo che lo yoga, essendo una disciplina con una storia millenaria alle spalle, produce benefici comprovati. Tra questi vi è un miglioramento della qualità del sonno.

Perché un buon sonno è importante

Dormire bene è fondamentale per la salute. Vari esperimenti hanno messo in luce quanto incida a livello emotivo e psichico, oltre che fisico, la mancanza di sonno. L’insonnia cronica o temporanea produce una serie di effetti negativi, a seconda dei casi e dell’incidenza del problema. Come evidenzia Mark Stephen nel suo libro, i disturbi del sonno hanno una forte incidenza su:

• i livelli di attenzione e di concentrazione;
• la capacità mnemonica;
• l’equilibrio psicofisico.

Chi dorme male presenta più difficoltà a gestire ansia, preoccupazioni, ostacoli, che rischiano di venire ingigantiti.

Ecco che dedicarsi allo yoga può migliorare la qualità del sonno, grazie alla pratica delle asana, delle tecniche di respirazione e della meditazione.

Mark Stephen, all’interno del libro, tra le varie tecniche suggerisce una sequenza yoga basilare per favorire il sonno. Essa si basa i basa sia sulle scoperte della scienza del sonno sia sulle intuizioni millenarie dello yoga. La sequenza viene illustrata passo passo, e descritta anche attraverso fotografiche. Oltre a questa sequenza basilare, l’Autore ne descrive altre, ognuna dedicata a uno specifico disturbo. Troviamo:

• la sequenza yoga per contrastare l’ipervigilanza
• la sequenza yoga per contrastare depressione e letargia
• la sequenza yoga per contrastare l’apnea notturna.

“Dormire meglio con lo Yoga” è un testo ricco di informazioni, suggerimenti e approfondimenti indicato non solo a quanti già praticano lo yoga. Il libro può essere il primo passo per avvicinarsi a questa disciplina benefica, per il corpo e per la mente, e anche per ritrovare un buon sonno.

chi è Mark Stephens

Mark Stephens è uno stimato insegnante di yoga, che ha formato nel corso degli anni più di settecento insegnanti. Conduce lezioni, seminari, corsi di formazione e ritiri in tutto il mondo. Pratica yoga dal 1991 e lo insegna dal 1996. Ha insegnato yoga anche in contesti alternativi (scuole di quartieri poveri, istituti per minori, centri di recupero, carceri e ospedali psichiatrici). Nel 2000 ha ricevuto il Karma Yoga Award conferito dallo Yoga Journal per la sua opera di volontariato con la fondazione Yoga Inside. Nel 2002 ha fondato il L.A. Yoga Center, un centro di yoga eclettico dove si offrono corsi di Ashtanga Vinyasa, Iyengar yoga, Vinyasa Flow, Anusara, Kundalini, e di altre forme Hatha yoga.

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