Quella del “bagno di foresta” è una pratica benefica che si sta diffondendo in vari angoli del globo. L’espressione Shinrin-Yoku indica in giapponese il “bagno di foresta” ed è proprio in Giappone che questa immersione nella natura è nata e si è diffusa.
Una civiltà delle foreste
Secondo il dottor Qing Li, immunologo, tra i massimi esperti al mondo di medicina forestale, il Giappone è una civiltà delle foreste. Si è soliti pensare al Sol Levane come a una terra caratterizzata da centri urbani affollati e iper-tecnologici. In realtà, due terzi della sua superficie sono coperti da boschi, in cui domina una incredibile varietà di alberi. È proprio in Giappone che è iniziata e si è sviluppata la pratica dei bagni di foresta, per incentivare le persone a riconnettersi alla natura. I ritmi di vita di tanti giapponesi provocano disagi fisici e mentali, ma ricercatori come il dottor Qing Li hanno dimostrato che si può ridurre lo stress proprio grazie all’effetto benefico del bagno di foresta.
Potenziare le difese immunitarie
Tra i numerosi effetti benefici del bagno di foresta vi è un miglioramento delle difese immunitarie. Il dottor Qing Li ha potuto studiare ciò, grazie all’osservazione delle attività delle cosiddette cellule Natural Killer, ovvero quei globuli bianchi capaci di aggredire agenti patogeni esterni, come i virus. Le ricerche condotte dal dottor Li presso Iiyama hanno fatto emergere questi dati.
Dopo tre giorni e due notti passati nella foresta si verifica:
- un aumento sia dell’attività delle cellule Natural Killer, sia del loro numero;
- un incremento di alcune proteine come la granulisina e la granzima A in grado di contrastare agenti patogeni.
Dagli studi condotti in Giappone emerge dunque che praticare per diverse ore il bagno di foresta –camminando o riposando – stimola nell’organismo le difese immunitarie. Da qui, la constatazione che coloro i quali vivono in un ambiente urbano senza entrare in contatto con la natura hanno maggiori probabilità di avere livelli di stress elevati. Chi invece vive in un ambiente rurale o si immerge periodicamente in uno spazio verde dominato dalle piante riesce a gestire meglio la stanchezza psico-fisica e ad avere bassi livelli di stress.
La foresta del relax
In Giappone esiste la “foresta di rigenerazione naturale di Akasawa”, una foresta del relax, tra le più profumate del Sol Levante. È una delle foreste più belle dove potersi dedicare allo Shinrin-Yoku, al forest bathing. Qui dominano le conifere, estese su una montagna la cui altezza varia dai 1080 ai 1558 metri. È qui che è nato lo Shinrin-Yoku, nel lontano 1982. Ma solo nel 2006, dopo vari studi, tra cui quelli condotti dal dottor Qing Li, questa foresta è stata dichiarata “luogo di terapia” per gli effetti estremamente rilassanti che si producono immergendosi tra i suoi alberi. Le sostanze benefiche rilasciate dalle piante, l’aria pulita, la bellezza dei colori della natura creano ad Akasawa le condizioni favorevoli per uno stato di profondo benessere.