L’iperico per contrastare “il blues” invernale

Nel periodo invernale si sente parlare sempre più spesso di “blues stagionale”, a indicare una forma di malinconia più o meno leggera. Sono diversi i fattori che possono farla emergere, a cominciare dalle ridotte ore di luce solare. Tra i segnali della cosiddetta “depressione invernale”, in inglese winter blues, vi sono: cambiamenti d’umore, mancanza d’energia, tristezza, inquietudine.

In un precedente articolo, avevamo proposto alcuni consigli per prevenire e trattare questo disturbo legato ai mesi più freddi dell’anno. Si veda l’Articolo:

PREVENIRE LA DEPRESSIONE INVERNALE GRAZIE ALLA MEDITAZIONE

Qui segnaliamo un rimedio che appartiene alla tradizione erboristica, indicato come anti-depressivo naturale. Parliamo dell’Hypericum perforatum L., conosciuto anche con il nome di “Erba di San Giovanni”.

Dell’iperico si utilizzano in particolare le sommità fiorite della pianta. I fiori racchiudono infatti varie sostanze – come l’ipericina e i flavonoidi – che svolgono un’azione sedativa antidepressiva, oltre che antimicrobica. Queste proprietà, note sin dall’antichità, sono state confermate sia dalla moderna fitoterapia, sia dall’Organizzazione Mondiale della sanità.

Oltre a svolgere una funzione antidepressiva, l’iperico è utile per trattare forme ansiose, agitazione, irrequietezza, disturbi lievi legati al nervosismo. I prodotti erboristici con iperico non presentano effetti collaterali, essendo completamente naturali.

È importante che le sommità fiorite essiccate contengano una buona percentuale di ipericina e di flavonoidi. Questo aspetto è bene farlo presente a un esperto erborista, che sicuramente saprà consigliare la composizione più adatta alle proprie necessità. 

Come assumere l’iperico

La soluzione più semplice e ampiamente popolare è la preparazione dell’infuso, utilizzando i fiori essiccati. In genere, si consiglia di assumerlo 1-2 volte al giorno per circa 3-4 settimane.

Al fine di trattare il blues invernale, per potenziare gli effetti dell’iperico, all’infuso si possono aggiungere altre erbe note per essere anti-depressive, come la valeriana. 

Un’alternativa all’infuso è la tintura madre di Hypericum perforatum.

Un esperto erborista o naturopata saprà consigliare la giusta soluzione personalizzata alle proprie specifiche esigenze.

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