La serotonina viene definita “l’ormone del benessere”. Più precisamente si tratta di un neurotrasmettitore che regola non soltanto l’umore, ma anche il sonno. Nella stagione invernale, per le temperature fredde e soprattutto per la minor esposizione alla luce solare il livello di serotonina nel corpo può diminuire. Questo può provocare l’aumento del desiderio verso l’assunzione di cibi dolci. Infatti, gli zuccheri, insieme ai carboidrati, ne stimolano la formazione. Attraverso questo tipo di cibo, però, la serotonina aumenta per un breve lasso di tempo, per poi ridiscendere nuovamente.
Per equilibrarla in inverno è importante adottare non soltanto un’alimentazione sana, ma anche uno stile di vita in cui vi sia movimento all’aria aperta. Tra i cibi consigliati per aumentarne i livelli vi sono le mandorle, le uova, i cereali, le verdure a foglia verde (come broccoli e spinaci) e la frutta fresca. Un altro aspetto da non sottovalutare è l’esposizione al sole. Anche in inverno è bene non rimanere troppo negli ambienti chiusi, dedicando almeno mezz’ora a passeggiare o correre nella natura. Benefica è per esempio la meditazione camminata, da praticare in un bosco, in un parco o sulla spiaggia. Inoltre, praticando yoga regolarmente i livelli di serotonina possono riequilibrarsi.
Infatti, gli asana e gli esercizi di respirazione agiscono a livello olistico, influenzando il sistema nervoso. Il Saluto al Sole è una delle sequenze consigliate per stimolare i centri nervosi, in quanto coinvolge tutto il corpo. Se praticato al mattino stimola l’energia vitale; se eseguito alla sera concilia il sonno. Altresì indicata per riequilibrare i livelli di serotonina è la respirazione yogica completa, poiché risveglia le energie interiori, influenzando positivamente il sistema nervoso. Consigliata è poi la posizione del pesce (Matsyasana) che stimola il corpo sottile (i chakra) e al contempo produce una benefica sensazione di rilassamento.