I problemi legati allo stress interessano molte persone. Se non viene gestito correttamente può provocare effetti dannosi alla salute. Le varie esperienze che creano stress – siano esse di natura fisica, mentale o emotiva emozionale – spingono il corpo a produrre ormoni quali adrenalina e cortisolo.
La produzione di questi ormoni – non a caso definiti proprio “dello stress” – provoca una serie di effetti all’interno dell’organismo, tra cui: un aumento del battito cardiaco e un’accelerazione della respirazione. In una situazione “normale” i livelli di stress diminuiscono e il corpo ritrova il proprio equilibrio psicofisico e ormonale. Se invece si susseguono costantemente situazioni stressanti, le ghiandole surrenali continuano a produrre ormoni come il cortisolo, creando quindi una disarmonia.
Se questa condizione si protrae nel tempo, possono manifestarsi vari effetti negativi:
- a livello fisico si manifestano disturbi collegati alla funzione digestiva;
- a livello mentale gli ormoni dello stress perturbano i neurotrasmettitori come la serotonina e il Gaba, abbassando i livelli dell’umore. Gaba è l’acronimo di acido gamma-aminobutirrico, sostanza chimica presente nel cervello che regola l’attività dei nervi. Si tratta di un neurotrasmettitore che segnala all’organismo una condizione di calma. Più il suo livello è buono, più l’umore è alto.
- a livello del sistema nervoso una situazione di continuo stress può creare un senso di ansia, o di agitazione e generare di conseguenza problemi di insonnia.
Piccoli accorgimenti che aiutano a prevenire lo stress
- Il primo passo da compiere è identificare la condizione di stress.
- Una volta compreso che si sta vivendo una situazione stressante è importante decelerare subito i ritmi e ridurre le attività.
- Il miglior modo per prevenire forme di stress è gestire meglio il proprio tempo, evitando distrazioni e pianificando gli impegni con accuratezza (tramite per esempio una to do list e/o la stesura di un planning settimanale/mensile).
- È poi fondamentale ritagliarsi ogni giorno del tempo per sé passeggiando, meditando, prendendo piccole pause, e cercando di regolare la fase sonno/veglia.
- Curare l’alimentazione è un altro passo importante da considerare, privilegiando cibi ricchi di vitamine e di minerali. Tra gli alimenti consigliati vi sono la frutta secca (in particolare noci, mandorle e pistacchi), agrumi, peperoni rossi e gialli, kiwi, frutti di bosco, verdure a foglia verde, riso integrale, quinoa e tè verde.
- Specifiche tisane a base di erbe medicinali contribuiscono a rilassare il sistema nervoso: indicati sono per esempio gli infusi a base di melissa, di verbena, fiori d’arancio, gelsomino.
- L’utilizzo di oli essenziali – come quello di lavanda, di limone, di arancio dolce e di geranio – aiuta a placare irrequietezza e ansia.