Gli effetti benefici dello yoga sono numerosi a livello sia fisico, sia mentale. Anche dal punto di vista emozionale, le asana si rivelano efficaci per migliorare l’umore. La scienza ha in effetti dimostrato che la pratica regolare dello yoga permette di incrementare la quantità dell’acido gamma-aminobutirrico (noto col nome di GABA), ovvero una sostanza chimica presente nel cervello che regola l’attività dei nervi. L’acido gamma-aminobutirrico viene prodotto naturalmente dal nostro corpo ed è un neurotrasmettitore che segnala all’organismo una condizione di calma. Più il suo livello è buono, più l’umore è alto e, di contro, non si hanno sintomi ansiogeni.
La correlazione tra yoga e acido gamma-aminobutirrico è stata confermata da una ricerca avviata presso la Boston University School of Medicine (Massachusetts). Le varie posture associate alla respirazione profonda e consapevole apportano enormi benefici all’intero organismo, migliorando quindi anche lo stato emotivo individuale. Una delle posture base che agisce positivamente sul sistema nervoso è Malasana, la posizione della ghirlanda. È una posizione che favorisce l’apertura delle anche e distende la parte bassa della schiena. È un’asana accovacciata, con cui le braccia sembrano formare una corona che pende dal collo. Malasana favorisce calma, stabilità e, al contempo, migliora il radicamento, importante per avere un maggiore equilibrio psicofisico.
Anche Paschimottanasana, la posizione della pinza, produce un profondo rilassamento del sistema nervoso, grazie allo stiramento della parte posteriore del corpo. Altrettanto efficace è Balasana, la posizione del bambino. Anche in questo caso, la postura prevede una distensione completa dei muscoli della schiena. Balasana è una delle asana più semplici ed efficaci per rilassare mente e corpo e per calmare il sistema nervoso. Indicata infine Matsyasana, la posizione del pesce, in quanto agisce sui chakra, in particolare su Anahata, contribuendo a equilibrare i livelli di energia.