L’inizio della primavera è un periodo ideale per depurare l’organismo. Durante l’inverno, a causa di alcuni eccessi alimentari, le tossine nel corpo tendono ad aumentare e ad accumularsi. Questo può spiegare in parte il motivo per cui, con l’arrivo della primavera, molte persone manifestano vari disturbi in concomitanza con il cambio di stagione.
Il nostro corpo evacua le tossine in modo naturale grazie agli organi emuntori, ovvero i polmoni, l’intestino, il fegato, i reni e la pelle. Se il livello di tossine è alto, questi organi svolgeranno con meno efficienza le loro funzioni. Si possono quindi presentare vari problemi, come per esempio mal di testa, disturbi digestivi, stanchezza. Attraverso una depurazione mirata dell’organismo non solo si eliminano quelle sostanze di scarto in eccesso, ma si aiutano appunto gli organi emuntori a compiere il loro lavoro di “spazzini” del corpo. Grazie al detox possiamo risvegliare l’energia giusta per affrontare al meglio l’arrivo della bella stagione.
Come iniziare
Per un detox occorre naturalmente iniziare dall’alimentazione. Occorre eliminare o moderare drasticamente l’uso di caffè e tè. Da evitare gli alcolici. Anche i prodotti industriali, troppo processati è bene eliminarli.
Da preferire: legumi, frutta, verdure meglio se crude, cereali. Privilegiare il riso integrale o semi-integrale, la quinoa, grano saraceno. Chi ama il pesce dovrebbe optare per quelli ricchi di Omega 3 e 6, come sardine, acciughe, sgombri. Da non dimenticare: bere il giusto apporto d’acqua naturale per idratare il corpo.
L’uso di alcune piante contribuisce a potenziare il processo depurativo.
Ne segnaliamo qui di seguito quattro.
La rosa canina
Questo arbusto cresce spontaneo in varie zone d’Italia, dalla macchia mediterranea sino alle aree subalpine. Lo si può trovare mentre si passeggia in un bosco o nei prati, accanto a siepi naturali. I frutti della rosa canina – chiamati più correttamente cinorridi – sono ricchi di vitamina C. per questo è consigliata in quanto potente antiossidante naturale. Inoltre, contribuisce a rafforzare il sistema immunitario.
Ortica
Questa pianta molto comune nei prati viene ritenuta infestante. In realtà, racchiude diverse proprietà benefiche per l’organismo. Per esempio, svolge un’azione diuretica e depurativa che contribuisce a eliminare o comunque a ridurre acidi (come l’acido urico) e colesterolo. Grazie ad alcune sostanze in essa presenti – tra cui calcio e potassio, e vitamine A, B2 e C – l’ortica risulta benefica per le funzioni del fegato.
Tarassaco
Per chi vuole depurarsi in primavera il tarassaco è tra le piante più comuni e utilizzate per le sue innumerevoli proprietà. Svolge un’azione antinfiammatoria, purificante e disintossicante. È un ottimo diuretico ed è inoltre ricco di antiossidanti. I fiori contengono sostanze preziose per la salute del cuore.
Betulla
Nei percorsi detox, della betulla si utilizza in particolare la sua linfa. Il suo succo è infatti ricco di vitamine, polifenoli e oligoelementi. Queste sostanze favoriscono un’azione depurativa, diuretica, nonché energizzante dell’organismo. Migliora le funzioni epatiche e il drenaggio dei reni.