Con l’arrivo della primavera si è più stimolati a seguire percorsi detox. Tra le soluzioni naturali ri-scoperte negli ultimi anni per depurare l’organismo vi è la linfa di betulla. Un nettare dalle tante virtù benefiche che viene raccolto proprio durante la stagione primaverile. L’impiego della linfa di betulla per il benessere del corpo è una pratica tradizionale, ampiamente diffusa nei paesi nordici-scandinavi. Viene utilizzata per purificarsi sul piano non solo fisico, ma anche spirituale. È raccolta tra febbraio e marzo, a seconda delle condizioni climatiche e in base al ciclo vitale delle piante. L’estrazione della linfa – eseguita con regole ben precise – non danneggia la pianta, ma anzi, la stimola a produrne ancora nella stagione successiva. Il succo di betulla estratto è di color chiaro e il suo gusto risulta leggermente dolce per la presenza del fruttosio.
Una linfa ricca di sali minerali
La linfa di betulla viene introdotta nei percorsi detox primaverili, poiché è ricca di oligoelementi, vitamine e polifenoli. Ha proprietà diuretiche, depurative e rivitalizzanti, perciò è indicata per eliminare le tossine accumulate durante il periodo invernale. Favorisce per esempio l’espulsione dell’acido urico che, se in eccesso, può causare colesterolo e ipertensione. La linfa di betulla agisce positivamente sul funzionamento degli organi interni: aiuta a depurare il fegato e facilita il drenaggio dei reni. L’attività di depurazione ha effetti benefici anche sulla pelle e può contribuire ad attenuare ed eliminare l’acne. Grazie alle sostanze in essa contenute, come la vitamina C e i sali minerali (tra cui calcio, silicio, potassio, sodio, magnesio, ferro, zinco, manganese), è un valido ricostituente capace di stimolare l’organismo indebolito. Permette poi di contrastare i radicali liberi, preservando le cellule dall’invecchiamento prematuro.
Come e per quanto tempo assumerla
Se si vuole depurare l’organismo in profondità occorre assumere la linfa di betulla fresca per almeno 20 giorni. Il periodo migliore è la stagione primaverile, proprio per eliminare tutte le tossine accumulate in inverno; inoltre, solo in primavera è disponibile la linfa di betulla fresca. Si consuma a digiuno al mattino. Durante il resto dell’anno è possibile scegliere il succo di betulla, oppure, in alternativa, l’infuso di foglie di betulla, ideale nel trattamento della cellulite. Questo tipo di detox a base di linfa o di infuso di betulla è assolutamente controindicato in caso di allergia alla pianta.