Per superare il mal di schiena, è necessario anzitutto comprendere che la colonna vertebrale non è “dritta” ma presenta quattro curve naturali (cervicale, toracica, lombare e sacrale).
Se una di queste curve non viene rispettata si creano degli squilibri che possono creare compressioni e sbilanciamenti che nel tempo si trasformeranno in patologie dolorose. Se analizziamo la spina dorsale scopriremo è composta da vertebre sovrapposte, intervallate da un disco morbido che le distanzia (fatta eccezione per le vertebre inferiori del sacro e del coccige, che sono fuse insieme). La flessibilità di questi dischi permette il movimento senza che le vertebre entrino in contatto. Per restare in salute è fondamentale che questi “ammortizzatori” naturali siano efficienti ed elastici. Compressioni, alterazioni o altre disfunzioni compromettono in modo serio la salute della schiena dando origine a sintomatologie dolorose. Per proteggere questo bene prezioso possiamo fare affidamento sui numerosi muscoli collegati; una conoscenza approfondita e la capacità di gestirli è fondamentale per il nostro benessere. Una muscolatura debole non può sostenere la nostra colonna vertebrale pertanto risulta necessario mantenersi in forma svolgendo attività fisica in modo regolare. Lo Yoga è sicuramente uno strumento importantissimo perché, attraverso sequenze specifiche studiate da un professionista, può correggere difetti e attenuare il dolore. Trattandosi di una patologia così delicata ci limiteremo dunque a suggerirvi due semplici Asana che potranno agire positivamente nella maggior parte dei casi.