Correggere la postura del corpo con lo Yoga

A Cura di Barbara Zerbini

Per postura si intende il modo di atteggiarsi del corpo umano in opposizione alla forza di gravità. È sempre più frequente la necessità di correggere o prevenire atteggiamenti posturali scorretti dovuti ad adattamenti involontari che producono squilibrio fisico ed energetico. L’approccio posturale dello Yoga è un’occasione per acquisire una maggiore consapevolezza corporea e porre le basi di un nuovo equilibrio. Una postura appropriata previene un gran numero di disturbi, lo sforzo che il corpo è costretto ad affrontare per compensare le attività muscolari sbilanciate determina un inaspettato affaticamento fisico e a lungo termine il danneggiamento delle articolazioni. La pratica delle asana abbinata alla respirazione favorisce l’acquisizione di elementi fondamentali per la conquista e il mantenimento di una postura efficiente sostenuta da corretti allineamenti, allungamenti e aperture articolari.

Le abitudini personali spesso inducono ad utilizzare eccessivamente alcuni muscoli e a non usare quasi del tutto altri. È sufficiente osservare l’atteggiamento del corpo in Tadasana. Ogni persona è morfologicamente diversa ed è diverso il modo in cui sta in piedi; osservando l’atteggiamento è possibile percepire come si sviluppa la postura. Una postura corretta è riscontrabile con una spina dorsale sana, robusta e flessibile con spalle e torace aperti e stabili e con la parte inferiore del corpo che si allinea perfettamente con quella superiore.

Numerosi centri di ricerca medico-scientifica, in molti paesi del mondo, evidenziano l’efficacia delle pratiche Yoga coadiuvante nella cura delle più comuni patologie psico-fisiche.

Nel caso di un atteggiamento cifotico (curva dorsale accentuata), è utile promuovere l’apertura del torace per allungare e rilassare i muscoli pettorali e per rinforzare i muscoli dorsali che concorrono al sostegno e all’allineamento della colonna vertebrale.

Per compensare la tendenza alla lordosi (curva lombare accentuata) si dovranno rinforzare i muscoli addominali e stimolare l’escursione rotatoria del bacino. Per una buona funzione degli organi della respirazione, il torace, la regione dorsale e il diaframma devono agevolare il movimento di espansione e contrazione del busto. •

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