È possibile trasformare pensieri, emozioni, idee in realtà?
O trasformare qualcosa di immateriale in qualcosa di tangibile?
Secondo i principi del cosiddetto Manifesting tutto ciò è possibile. Occorre però individuare esattamente i propri sogni e i propri obiettivi per poterli realizzare in modo concreto. Solo così si eliminano credenze limitanti e azioni auto-boicottanti.
Bettina Lemke, nel libro dedicato proprio a questo tema edito da Giunti, ci spiega come sviluppare il potere di far accadere le cose. Non è magia, ma semplicemente una pratica da attuare ogni giorno al fine di risvegliare l’enorme potenziale racchiuso in ognuno.
I passi da compiere per risvegliare il Manifesting iniziano con un processo di consapevolezza: occorre cioè risvegliare il potere creativo che è in ciascuno di noi. Bisogna poi comprendere in modo chiaro quali sono i nostri desideri, i nostri sogni, non quelli indotti o influenzati da altri. Questo punto è molto importante, perché può capitare di inseguire un sogno, un’idea, un progetto che crediamo “sia nostro/a”, in realtà è frutto di un condizionamento esterno: della famiglia, di alcune dinamiche sociali, del proprio retaggio culturale, delle mode.
Su questo punto, Bettina Lemke fornisce vari suggerimenti, tra cui il seguente:
“Quando scegliete i desideri da manifestare, dovete innanzitutto assicurarvi che siano profondamente gratificanti per voi. Ciò che ha una grande rilevanza per gli altri può essere del tutto insignificante per voi.
State sempre attenti a non farvi accecare da false promesse di felicità, come quelle proposte dalla pubblicità, dalle persone che vi circondano o dalla società stessa. Solo perché gli altri vogliono farvi credere che una certa auto, uno status o uno stile di vita vi renderanno felici, non è detto che sia così.
Fondamentale è ciò che è giusto solo per voi, che fa risuonare qualcosa dentro la vostra anima”.
Una volta che si ha ben chiaro il proprio obiettivo, il proprio sogno, occorre addestrare quello spirito motivazionale che permette di mettere in pratica azioni che vadano proprio nella direzione che noi vogliano, in sintonia con i nostri intenti.
A tal proposito, l’Autrice descrive quali affermazioni e visualizzazioni positive utilizzare per allenare un atteggiamento motivazionale indispensabile per agire in modo coerente e raggiungere la meta prefissa. Consiglia poi l’uso di una serie di strumenti pratici che aiutano a mettere in atto il processo di manifestare i propri desideri.
Un elemento essenziale di tale processo è essere sinceri con se stessi sin da subito. Come sottolinea Bettina, è fondamentale “mettere in discussione fin dall’inizio e con grande onestà ciò a cui aspiriamo ed esaminare attentamente se si sta puntando a mete che ci sono state suggerite da altri e che non sono realmente frutto della nostra volontà. Se non riusciamo a dirvi addio, sprechiamo energia inutile in obiettivi di manifestazione che non sono i nostri. Dovremo quindi prenderci il tempo necessario per saper riconoscere le aspirazioni che hanno davvero un valore per noi”.
Bettina Lemke (1966) lavora come traduttrice, autrice, curatrice e consulente editoriale nei pressi di Monaco di Baviera. Per Giunti ha pubblicato Ikigai. Il metodo giapponese (2017), Il piccolo libro del buddista (2019), Il segreto è dentro di te (2020) e Manifesting (2023).