Asana per risvegliare la forza interiore

La pratica regolare e costante dello yoga – come abbiamo segnalato in numerosi articoli – produce profondi benefici a livello fisico, energetico e mentale. oltre a tonificare il corpo, rendendolo più flessibile, lo yoga sviluppa armonia, accrescendo al contempo la vitalità e la consapevolezza. Vi sono specifiche asana che conducono il praticante a scoprire dentro se stesso quelle qualità rimaste nascoste o offuscate, come il coraggio, la fiducia e la determinazione. Segnaliamo qui di seguito tre posizioni yoga indicate per far emergere le capacità latenti, che ci permettono di risvegliare la forza interiore.

Vasisthasana

Vasishtasana

È un’asana di forza e asimmetrica, che favorisce l’equilibrio fisico, mentale ed emotivo. Il suo nome si ispira a Vasishta, uno dei grandi saggi (rishi), artefice di numerosi inni vedici. Quest’asana ha due versioni principali. Qui di seguito segnaliamo quella meno complessa, sebbene anche questa versione non sia adatta ai principianti. È sconsigliata a quanti abbiano problemi alle braccia articolari o muscolari alle braccia, alle spalle e ai polsi. Per eseguire la versione più semplice di questa postura si appoggiano i palmi delle mani sul tappetino yoga, mentre le gambe sono distese. Con attenzione cosciente si ruota il corpo lateralmente, al fine di lasciare appoggiati al suolo il palmo della mano (destra o sinistra, a seconda della torsione) e la parte laterale del piede destro o sinistro (l’altro piede è adagiato sul piede a contatto col tappetino). Se è la mano destra che è appoggiata al suolo si solleva il braccio sinistro verticalmente in linea con il braccio destro. Schiena e gambe sono ben allineate. In questa versione le gambe sono fra loro a contatto.

Virabhadrasana

Si tratta della posizione del guerriero (traducibile anche con “dell’eroe”). È un’asana di base, caratterizzata da tre diverse varianti, ognuna legata a Virabhadra, figura emblematica della tradizione induista a cui il nome dell’asana si ispira. Virabhadra, eroe creato da Shiva, incarna la forza e la determinazione. Le tre posizioni yoga ad esso collegate favoriscono equilibrio fisico, consapevolezza, resistenza e concentrazione. A livello del corpo sottile rivitalizzano sia Manipura Chakra, sia l’Anahata Chakra. Per approfondire le tre versioni di Virabhadrasana clicca qui.

Hanumanasana

HanumanasanaAnche questa posizione yoga è strettamente collegata alla mitologia induista e si rifà alla storia epica del Ramayana. Il nome dell’asana si ispira infatti ad Hanuman, devoto servitore di Rama, il quale simboleggia la suprema devozione, la saggezza e la lealtà. Praticando quest’asana (non adatta ai principianti) si stimola il Muladhara Chakra, risvegliando forza e coraggio in noi stessi. Per approfondire l’esecuzione e il simbolismo di Hanumanasana clicca qui.

 

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