Vrksasana, la posizione dell’albero, è indicata per stimolare Muladhara Chakra. Vrksa significa “albero” ed è una delle posizioni base che aiuta a radicarsi alla terra. Al contempo, agevola un intenso allungamento verso l’alto; in questo modo attiva la concentrazione e un profondo equilibrio.
Ancorarsi alla terra
Vrksasana è una postura yoga di ancoraggio, che permette alla mente di focalizzarsi sul presente, interrompendo il via vai dei pensieri. Praticando quest’asana più si impara a gestire meglio le distrazioni, migliorando i livelli di attenzione. È una postura che prevede di rimanere in uno stato di immobilità, proprio come un albero. Per questo è associata al Muladhara Chakra, il centro energetico collegato proprio al senso di radicamento e di stabilità. Questo processo di stabilità e di equilibrio avviene tramite il corpo, ma gli effetti benefici si manifestano anche sul piano mentale ed energetico, poiché queste dimensioni sono interconnesse.
Come si esegue
Si inizia partendo da Tadasana. Lo sguardo è rivolto in avanti. Ci si focalizza su un punto preciso per sostenere la concentrazione. Con attenzione si sposta il peso del corpo sul piede sinistro. Lentamente e in modo consapevole si alza il piede destro portandolo verso l’interno della coscia sinistra, vicino all’inguine. Il ginocchio della gamba sollevata è spinto all’indietro. Il busto è ben allungato. Le mani si possono portare davanti al petto, per formare l’Anjali Mudra. Oppure le braccia si possono portare in alto, oltre il capo, ben allungate, con i palmi che si toccano: in questo modo le braccia agevolano l’allungamento del busto. Lo sguardo è rivolto in avanti. Dopo una serie di cicli respiratori si esegue dall’altro lato.
I benefici della posizione dell’albero
- Tonifica e rafforza i muscoli delle gambe e dei piedi
- Favorisce la concentrazione
- Sviluppa un maggior equilibrio psicofisico
- Pacifica la mente
- Stimola il processo di radicamento
Controindicazioni
Da evitare in caso di disturbi alle caviglie o alle ginocchia; in caso di osteoporosi è bene consultare il proprio medico.