L’achillea è una pianta caratterizzata da fiori di colore bianco o rosa, riuniti in corimbi molto suggestivi, che crescono tra la primavera e l’estate. Il suo nome deriva dal mito di Achille, il quale, secondo la leggenda, se ne serviva dopo le battaglie per curarsi le ferite, avendo la pianta un effetto cicatrizzante. Sebbene non sia molto diffuso, l’olio essenziale di achillea presenta interessanti proprietà.

Ritornare alla terra

L’olio essenziale di achillea non è certo comune, poiché occorre una grossa quantità di fiori per ottenere un buon rendimento. Ne risulta quindi un’essenza costosa. La particolarità di quest’olio essenziale è che aiuta a restituire il contatto con la terra, che rappresenta proprio l’elemento dominante dell’achillea. Per questo è particolarmente utile nei momenti di confusione. Quando ci si sente decentrati e ci si lascia condizionare molto da situazioni e fattori esterni questa essenza favorisce l’equilibrio. L’achillea aiuta a sviluppare stabilità e a ritrovare il proprio centro. Il suo profumo così aromatico, intenso e floreale è un tonico per la psiche.

Riattivare le energie

Come ogni olio essenziale, anche quello di achillea è intriso delle proprietà della pianta da cui si ricava. L’achillea, anche nella cultura popolare, è nota per i suoi effetti positivi sulla circolazione sanguigna. Per questo viene utilizzata anche per contrastare la cellulite e le smagliature, in quanto favorisce il microcircolo. Aiuta anche a cicatrizzare piccole ferite. In questo caso, l’olio essenziale di achillea viene miscelato a un olio vettore, come quello di mandorle dolci, per preparare un composto da utilizzare per massaggi alle gambe e all’addome. Alcune gocce di essenza di achillea si possono mettere nell’acqua della vasca quando si desidera regalarsi un bagno caldo rilassante. La sua fragranza permette infatti di distendere la mente e di recuperare un senso di tranquillità. Al contempo, aiuta a purificare la pelle, grazie alla sua naturale azione astringente e antisettica.