Sindrome premestruale, attenuarla grazie all’olio di enotera

L’enotera è una pianta utilizzata per attenuare e prevenire i sintomi della sindrome premestruale. Vi sono diversi tipi di enotera, ma quella impiegata per questo trattamento è la Oenothera biennis Scopoli. Appartenente alla famiglia delle Onagraceae, l’enotera presenta diversi componenti benefici per le donne: i semi contengono un olio ricco di acidi grassi essenziali, come l’acido linolenico (fonte di omega-3), quello oleico e stearico, mentre la parte aerea contiene flavonoidi. Sono proprio questi composti che rendono l’enotera un aiuto naturale per contrastare i problemi legati alla sindrome premestruale.

I disturbi più comuni associati alla sindrome premestruale

Quando si parla di sindrome premestruale ci si riferisce a una serie di disturbi che possono comparire singolarmente o in simultanea. Tra quelli che si manifestano a livello fisico vi sono:

  • gonfiore addominale
  • mal di testa
  • tensione mammaria

Tra quelli che si manifestano a livello psichico-emozionale vi sono:

  • ansia
  • nervosismo
  • irritabilità
  • insonnia
  • cali di umore

Dalle varie ricerche, si è rivelato come l’olio di enotera, estratto dai piccoli semi di Oenothera biennis, riesca a fornire una buona quantità di acido gamma-linolenico. Gli acidi grassi essenziali presenti nei semi da cui si ricava l’omonimo olio, sono importanti per favorire la formazione delle prostaglandine E1, composti che regolano varie funzioni corporee, come la pressione sanguigna e le funzioni renali. Le prostaglandine svolgono un’azione antinfiammatoria e sono importanti anche per regolare il metabolismo.

Come si assume l’olio di enotera

Per indicazioni specifiche si consiglia di rivolgersi a un esperto naturopata o al proprio medico. In genere, sono sufficienti 2 cucchiaini al giorno da assumere puri oppure si possono impiegare per condire a crudo zuppe, insalate, cereali.

Una pianta conosciuta da secoli

L’enotera è una pianta originaria del Nord America. I nativi indiani la utilizzano da secoli a scopo sia curativo (per esempio per ridurre le infiammazioni causate da ferite), sia nutritivo. All’inizio degli anni Ottanta del XX secolo alcuni ricercatori individuarono nell’olio di enotera la presenza dell’acido gamma-linolenico, un acido grasso essenziale importante per l’organismo la cui validità è stata citata in vari articoli (uno dei quali pubblicato sulla Review of Natural Products).

Altri usi dell’olio di enotera

L’olio di enotera, grazie alle sue proprietà emollienti, idratanti e decongestionanti, è utilizzato anche in cosmesi. La presenza dell’acido linolenico lo rende valido per trattare dermatiti ed eczemi. È un olio utile per le pelli secche e mature.

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