Scopri come ottenere una migliore fotografia

L’occhio è il centro dell’uomo

Vedere e ascoltare l’attimo

Meditare è vedere le cose così come sono, allora l’apparecchio fotografico, può penetrare più a fondo nell’apparenza delle cose, fino a diventare un vero occhio meditativo.

La fotografia è diventata per noi una presenza costante, oltra a immortalare le nostre vacanze segna anche i momenti particolari. È naturale, dunque, che, chi medita si avvicina al linguaggio delle immagini.

Dopo aver stabilito l’importanza della presenza, ecco qualche consiglio per catturare l’attimo, e realizzare bellissime immagini anche stando in casa: è tutta una questione di luce.

Alcuni dei ritratti più famosi sono realizzati con luce naturale. Il modo migliore è sfruttare la luce delle nostre finestre o uscire sul terrazzo, o in giardino.

Se scegliamo di stare all’esterno:

uno degli errori più comuni è pensare che il sole in faccia sia una buona cosa per i ritratti. La luce diretta, specie a mezzogiorno quando il sole è alto, crea invece ombre profonde e nette che non donano affatto a un ritratto. Se è una bella giornata, quindi, cerchiamo un po’ d’ombra, va benissimo quella prodotta dall’edificio, da piante o da un ombrellone. Se la pavimentazione è chiara, i soggetti saranno illuminati da luce riflessa “multi-direzionale”, capace di creare luci alte, morbide e ombre piacevoli per un ritratto.

Anche nelle giornate coperte ci sono comunque le ombre, quindi osserviamo i soggetti e facciamoli girare finché troviamo l’angolazione della luce che dona loro di più. In genere, stanno molto bene sia una luce laterale, che dà profondità ai volti, sia una luce frontale, che risulta più omogenea.

Se scegliamo di stare all’interno:

avremo meno luce naturale, ma potremo comunque ricorrere a quella proveniente da fuori, considerato che vicino a una finestra, la luce arriva da un solo lato, ma godremo di un po’ più di contrasto sui soggetti, perfetto per dare rilievo ai contorni dei visi e del corpo.

Scegliamo il punto di vista che più ci piace, facendoci ispirare dai colori o qualche dettaglio, ma anche angoli e diagonali per creare un buon gioco di prospettive.

Possiamo usare un pannello bianco riflettente per rimandare luce verso le zone troppo in ombra.

Per rendere più morbida la luce diretta del sole, possiamo schermare con le tende, meglio se bianche (sono un alleato quando si tratta di domare la luce in una stanza) e sono un perfetto diffusore “fai-da-te”.

Inoltre possono essere un dettaglio interessante per provare a costruire dei controluce più artistici.

Se ci si allontana dalla finestra, qualora non ci fosse sufficiente spazio, ricordiamoci però di alzare la sensibilità ISO per poter continuare a scattare con tempi di posa abbastanza veloci e congelare l’eventuale movimento del soggetto o della fotocamera stessa.

Se la fotografia dovesse risultare sgranata , la conversione in bianco e nero potrebbe rivelarsi un ottimo metodo per ritrovarsi una foto “più artistica” – così anche per quelle “dominanti di colore” dovute al mix di luce naturale e le lampade di casa.

Scattare ad altezza occhi per avere una bella prospettiva e mantenere il contatto con lo sguardo resta sempre l’azione più corretta, potete inserire nello scatto anche dettagli della vostra casa, se siete appassionati d’arte Concentratevi su un quadro in particolare. Vivete per i vostri gatti? Includete il vostro inquilino preferito nell’inquadratura. Sarà più coerente col vostro essere.

Una bella fotografia assomiglia a un buon racconto molto più di quanto si pensi, è il racconto della propria personalità.


Questi consigli vi possono essere utili per partecipare al nostro nuovo CONTEST:

La meditazione ha cambiato la mia vita

Il Contest inizia il 3 Giugno, data d’uscita del Nuovo Yoga Quotidiano e terminerà il 28 Giugno.

Il vincitore riceverà un abbonamento digitale gratuito annuale a “Vivere lo Yoga”,  e tutti i partecipanti riceveranno un numero digitale della rivista in cui appaiono le foto che hanno partecipato. Ma non è tutto! Questa iniziativa verrà condivisa dalla rivista “Il fotografo”, la più autorevole del settore, che metterà in palio a sua volta un abbonamento digitale annuale e che ci fornirà dei validi suggerimenti per realizzare uno scatto “professionale”.

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