Ravintsara, un olio dalle tante proprietà benefiche

Ravintsara è il nome dell’olio essenziale estratto per distillazione delle foglie della pianta Cinnamomum camphora (appartenente alla famiglia delle Lauraceae). Utilizzato tradizionalmente dal popolo malgascio come antivirale, questo olio viene consigliato soprattutto durante l’autunno e l’inverno per contrastare raffreddore e febbre.

Un olio per prevenire gli stati influenzali

L’olio essenziale di Ravintsara sprigiona note di testa balsamiche ed espettoranti grazie alla sua particolare composizione. L’essenza viene infatti impiegata in aromaterapia per prevenire raffreddore e in genere gli stati influenzali per la sua azione antivirale. Inoltre possiede altre importanti proprietà, essendo un anti-infiammatorio naturale, è antibatterico e immunostimolante. Viene perciò definito “guardia del corpo”, capace di difendere l’organismo in maniera naturale. La sua azione antinfluenzale consiste proprio nel prevenire i sintomi e nel contrastare la diffusione dei virus quando si presentano le prime avvisaglie. Ovviamente, se il corpo è debole quest’olio non basterà a fermare il naturale decorso dell’influenza. Nel caso di sinusite, raffreddore, laringite e tosse può rappresentare un buon coadiuvante (in integrazione alle indicazioni mediche), per liberare le vie respiratorie.

Impiego

L’olio di Ravintsara si può utilizzare per fare inalazioni. Indicato anche per effettuare massaggi mirati sul petto: è sufficiente aggiungerne 2 o 3 gocce a un olio vegetale, come quello di mandorle dolci o di germe di grano o di olio d’oliva, e massaggiare delicatamente il torace. Un altro impiego consiste nell’utilizzarlo puro o amalgamato sempre a un olio vegetale per massaggi sulla pianta dei piedi, in modo da sfruttare anche i principi della riflessologia plantare.

Benefici anche sulla psiche

L’olio di Ravintsara agisce non solo a livello fisico, ma anche sul piano psichico. Grazie al suo profumo balsamico dona chiarezza e lucidità mentale. Allevia l’agitazione e l’irritabilità. Bastano poche gocce di questa essenza nel diffusore per espandere nell’aria fragranze aromatiche e fresche, che rischiarano la mente. Utilizzato nel diffusore è anche adatto per purificare gli ambienti.

Per massaggi antalgici

Nel caso di lievi dolori e per decontrarre i muscoli, si uniscono a un cucchiaio di olio di arnica 3 gocce di olio di essenziale di Ravintsara: con questa miscela si effettuano quindi massaggi sulle aree del corpo da trattare.

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