L’inverno lo abbiamo lasciato alle spalle. È tempo di primavera. La natura si colora di fiori e di verde. Anche in questa stagione occorre comunque prendersi cura della pelle, soprattutto nel caso sia sensibile e delicata. La variabilità del tempo meteorologico – caldo, freddo, pioggia, vento – può aumentare gli arrossamenti a livello di epidermide del viso. Non solo il clima influisce sul benessere della pelle, ma anche il tipo di alimentazione che seguiamo, come pure la qualità dei prodotti cosmetici usati quotidianamente.

Vediamo di seguito alcuni semplici e pratici consigli per prevenire e trattare gli arrossamenti della pelle, anche in primavera.

L’importanza di una buona idratazione

Innanzitutto, è fondamentale idratare dall’interno l’organismo, assumendo ogni giorno la corretta quantità di liquidi. Ciò permette di idratare gli organi interni e la pelle. Oltre all’acqua, vanno benissimo tisane, meglio se depurative. Per esempio, in primavera si possono preparare ottimi infusi a base di tarassaco, un’erba diffusissima nei prati italiani, le cui proprietà sono numerose: è antinfiammatoria e disintossicante; inoltre, è benefica per il sistema digestivo. Oltre al tarassaco, si possono preparare infusi a base di bardana, dall’azione depurativa e diuretica, o anche a base di ortica, pianta amica del fegato.

Alimentazione sana

Per mantenere sana ed elastica la pelle è poi importante scegliere cibi di stagione, freschi e non processati. Da evitare: alcool, caffè e cibi molto piccanti. Questi alimenti sono da eliminare nella dieta, poiché favoriscono un effetto vasodilatatore, responsabile dell’arrossamento cutaneo.

È importante quindi scegliere verdura e frutta di stagione, cereali, legumi e semi oleosi. Da non dimenticare anche i probiotici, ricchi di Lactobacillus e Bifìdobactenum, come yogurt e kefir, che aiutano a mantenere attivo il microbiota intestinale.

Detersione delicata

Per prevenire gli arrossamenti è poi fondamentale scegliere prodotti cosmetici il più possibile naturali. Per detergere e per pulire il viso si può per esempio optare per un’acqua micellare idratante, a base di rosa o di calendula, o per una mousse detergente.

Le creme non devono contenere alcool, né sostanze nocive alla pelle: da qui l’importanza di leggere attentamente l’INCI. I dischetti struccanti devono essere naturali e bio. Per una scelta ecologica si può usare una salvietta struccante in materiale naturale lavabile e riutilizzabile.

Chi ha la pelle delicata e sensibile, deve utilizzare, anche in primavera, una crema protettiva dai raggi UVA e UVB, senza profumo. Anche la scelta dei cosmetici deve andare in questa direzione: solo prodotti attenti alla salute della pelle.