Pitta viene definito “dosha della trasformazione”. Infatti, una delle sue funzioni principali è quella di digerire il cibo. Non a caso, questo dosha è strettamente collegato ad Agni, il fuoco digestivo, e la sua “forza”, si concentra in particolare nello stomaco e nell’intestino tenue. Pitta fornisce il calore interno ed è un dosha che tende ad aumentare in estate, quando le temperature sono alte e quando vi è molta umidità nell’aria. Per quanti tendono ad avere questo dosha predominante, l’Ayurveda consiglia di prestare particolare attenzione ai livelli di Pitta specialmente durante la stagione estiva.
Pacificare Pitta
Secondo i principi dell’Ayurveda, in estate occorre pacificare Pitta per evitare disturbi del fuoco digestivo (Agni) e per mantenere in armonia le energie. La filosofia ayurvedica consiglia di seguire alcune regole alimentari, al fine di sostenere questo dosha nelle sue funzioni, che sono:
- purificare il sangue
- stimolare la digestione
- regolare il calore
- equilibrare l’acidità del corpo.
Alcuni “segnali” che indicano un eccesso di Pitta
- nervosismo
- bruciori allo stomaco
- aumento della sudorazione
- aumento dell’appetito
Consigli ayurvedici
1-Per equilibrare Pitta, l’Ayurveda suggerisce di seguire un regime alimentare leggero. Quindi è meglio privilegiare verdura, frutta e carboidrati, evitando – specialmente in estate – cibi piccanti, oleosi e salati. In estate è preferibile consumare alimenti crudi e freschi, come le insalate. Anche i cereali sono consigliati, in particolare l’avena, il riso e l’orzo. Si dovrebbero poi evitare caffè, bevande alcoliche e la carne. Come spezie sono suggerite quelle amare e dolci, tra cui il cardamomo, la curcuma, il coriandolo e lo zafferano.
2-Si dovrebbe cercare di dormire almeno 6 ore per notte (anche in estate), evitando di utilizzare smartphone, tablet, ecc. prima di coricarsi. Se si hanno difficoltà nel prendere sonno si può effettuare un massaggio dei piedi, utilizzando un olio rinfrescante, come quello al cocco.
Dopo cena, si può assumere una tisana al cardamomo, che favorisce la digestione e placa Agni se in eccesso. Si prepara utilizzando i semi di cardamomo (2 cucchiaini di semi), che si aggiungono in una tazza di acqua bollente. Si lasciano in infusione per 10 minuti e si beve tiepida o fredda.
3-Meditare regolarmente, in particolare alla sera, per almeno 15 minuti (indicata è la meditazione sul respiro).
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