Con l’aumento della speranza di vita della popolazione italiana, anche le residenze per anziani si stanno aprendo a nuovi approcci per integrare cure farmacologiche e riabilitative con percorsi di yoga. Per esempio, è il caso della struttura RSA Bramante, situata alla periferia di Pontida (BG), in una zona verde e collinare. In questo spazio di cura per anziani è stato introdotto un nuovo progetto incentrato sulla pratica dello yoga. L’intento è duplice: migliorare la condizione fisica e mentale degli anziani, da un lato, e aiutarli a distrarsi dalle abitudini quotidiane, introducendo momenti di condivisione con un maestro di yoga qualificato, dall’altro. Anche presso la RSA Sereni Orizzonti “Paolino Zucchini” di Pasian di Prato (in provincia di Udine) è stato introdotto un progetto simile.

L’insegnante che si occupa di questo tipo di programmi deve adeguare le posture e gli esercizi di respirazione alle condizioni psicofisiche di ogni persona, tenendo conto di eventuali patologie o disabilità. Il lavoro del maestro di yoga è quindi coordinato con le figure mediche attive nella struttura per anziani. Considerata la versatilità degli stili di yoga si può delineare un percorso adatto alle varie necessità degli anziani, fornendo loro anche momenti ludici e di svago, per esempio grazie allo yoga della risata. I benefici che lo yoga apporta agli anziani sono numerosi.

Tra questi vi è certamente un miglioramento dell’umore, che rappresenta un elemento da non sottovalutare per il benessere generale della persona. Anche piccoli e dolci movimenti delle braccia e/o delle gambe e/o dei piedi possono favorire una maggiore elasticità muscolare, riducendone l’irrigidimento. Gli esercizi di respirazione aiutano a ossigenare il corpo e gli organi interni, e alcuni esercizi morbidi possono migliorare il sistema cardiocircolatorio. Queste iniziative sono destinate a crescere, considerati i benefici che apporta lo yoga anche alle persone anziane.