Secondo un’indagine, la pratica dello yoga è utile a galvanizzare la nostra individualità donandoci benessere. E’ risaputo che la pratica dello yoga permette di liberare anima e mente e di creare un rapporto molto forte col proprio corpo; gli studiosi però, si sono domandati quali effetti potesse avere lo yoga sull’ego dei praticanti. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Psychological Science, lo yoga può sortire un effetto “ipertrofico” sull’ego, cioè sull’autostima e sulla propria autocoscienza.

Lo yoga come galvanizzatore dell’ego o come liberazione di anima e corpo?

I risultati potrebbero apparire contraddittori; è infatti risaputo che l’obiettivo della pratica dello yoga dovrebbe essere quello di svuotarsi, dimenticarsi di se stessi e raggiungere così uno stato fisico e mentale di benessere slegato dalla nostra personalità e quotidianità.

Dall’indagine, condotta su un gruppo di 93 allievi di yoga e durata 15 settimane è emerso, in realtà, che gli studenti mostravano livelli elevati di autoconsiderazione se nelle 24 ore precedenti avevano praticato lo yoga; da qui la considerazione che il disconoscimento dell’ego durante la pratica dello yoga e della meditazione andrebbe “seriamente ripensato”.

Stando ai risultati dell’indagine praticare lo yoga nutrirebbe il proprio ego con conseguente centralità del soggetto e della sua personalità.