Soprannominata dai cinesi “la pianta dell’immortalità”, il Jiaogulan (Gynostemma pentaphyllum) fa parte della famiglia delle cucurbitacee. Per le sue proprietà benefiche per l’organismo è utilizzata da secoli dalla medicina tradizionale cinese. Cresce in modo spontaneo in Giappone, India, Corea e India. Negli ultimi anni è stata scoperta anche dall’Occidente grazie ad alcune ricerche. Nel Jiaogulan è presente un elevato contenuto di saponine i cui principi attivi svolgono un effetto antinfiammatorio. Della piante si utilizzano le foglie fresche oppure essiccate.
Il Jiaogulan svolge un’azione antiossidante: aumenta infatti il livello di quelle sostanze che ci proteggono contro gli effetti dannosi dei radicali liberi. Questa pianta rallenta dunque il processo d’invecchiamento delle cellule. È un potente antinfiammatorio e ha inoltre un effetto tonico-energizzante. Allo stesso tempo, è benefica per il sistema nervoso, poiché crea un effetto distensivo in caso di ansia e irascibilità. Inoltre, contribuisce a migliorare le capacità cognitive e la memoria. Sui principi attivi del Jiaogulan sono stati condotti numerosi studi, in special modo in Giappone. I ricercatori hanno individuato circa 80 diverse saponine nel Jiaogulan, sostanze naturali che agiscono sul metabolismo dei grassi riducendo il colesterolo cattivo.
Il Jiaogulan è anche una pianta adattogena, come il ginseng e il ginkgo biloba, e quindi ci aiuta ad adattarci ai differenti stress della vita. Può essere definita una pianta che sviluppa “resilienza”: contribuisce a migliorare sia il sistema circolatorio, sia il sistema ematico. Inoltre ha proprietà immunostimolanti, in quanto aumenta l’attività dei linfociti e delle cellule definite “natural killer”, che controllano e attaccano tutti quegli agenti patogeni (come i virus) dannosi alla salute. Con le foglie fresche o essiccate (1 o 2 cucchiani) si prepara un infuso oppure si possono semplicemente masticare; il sapore è simile a quello del ginseng.