Durante l’inverno si tende a fare meno movimento. Le temperature fredde e le giornate uggiose possono creare un certo torpore e abbassare i livelli di vitalità. Ecco che lo yoga si trasforma in una buona pratica utile per stimolare le energie corporee.
Asana e pranayama per prevenire la malinconia invernale
Specifiche posture yoga (per esempio Sasangasana) stimolano la circolazione energetica e rafforzano il sistema immunitario. La sequenza del Saluto al Sole è ideale al mattino, poiché attiva corpo e mente, infondendo una buona dose di dinamismo utile per affrontare la giornata. Grazie alle asana ci si focalizza anche sul proprio respiro: ciò permette di espandere l’attività dei polmoni e di apportare più ossigeno alle cellule e agli organi interni. Inoltre, lo yoga migliora la circolazione sanguigna: un aspetto importante, che permette di mantenere in forma corpo e mente. Quando il corpo è in movimento si hanno infatti riflessi positivi a livello psichico, ma anche emotivo. Praticando yoga viene alzata la temperatura corporea e il movimento produce le endorfine, chiamate “ormoni o neurotrasmettitori del benessere”, in quanto producono una sensazione di felicità.
Quali asana prediligere
Tutte le asana sono indicate per stimolare i livelli energetici durante la stagione invernale. Oltre alla già menzionata sequenza del Saluto al Sole e a Sasangasana, ne suggeriamo altre tre.
Adho Mukha Svanasana
La “posizione del cane che guarda in giù” favorisce una buona estensione del corpo. Gli allungamenti permettono di far fluire l’energia lungo la colonna vertebrale, stimolando corpo e mente. Oltre ad aumentare l’energia psicofisica e ad alleviare la stanchezza, è indicata per distende la zona lombare. Per approfondire clicca qui.
Virabhadrasana
La “posizione del guerriero” è un’asana che infonde forza e determinazione. Oltre a favorire l’equilibrio psicofisico e a una migliore concentrazione, aiuta a creare l’unione tra mente e corpo. Vi sono tre diverse posizioni di Virabhadrasana, tutte indicate per potenziare il flusso d’energia. Per approfondire clicca qui.
Setu Bandhasana
Si tratta di una posizione invertita simmetrica. Il corpo riproduce la forma di un ponte. È un’asana che stimola vari chakra – Muladhara, Manipura, Anahata e Vishudda – attivando così un buon flusso di energia. È indicata per sciogliere blocchi e tensioni e per ritrovare armonia interiore. Per approfondire clicca qui.