Manipura è un termine sanscrito che significa “la città della gioia”. Esso corrisponde al terzo chakra situato nella zona del plesso solare, poco sopra l’ombelico. Secondo il sistema del corpo sottile Manipura è associato al colore giallo ed è rappresentato con dieci petali. Il suo Elemento dominante è il fuoco; infatti, Manipura regola la funzione digestiva ed è qui cha ha sede Agni, ovvero il fuoco digestivo. L’equilibrio di questo chakra non solo permette di assimilare correttamente le sostanze nutritive, ma ha un effetto essenziale e importante sulla fiducia in se stessi, sulla propria volontà e sulla capacità di evolvere.
Manipura e dinamiche psicofisiche ed energetiche
A livello fisico, il chakra Manipura oltre a regolare la funzione digestiva è collegato anche al fegato e alla vitalità. Un suo squilibrio può determinare o rinforzare disturbi al fegato e fatica cronica. Sul piano energetico e simbolico lo sviluppo armonico di Manipura permette di coltivare in sé forza, fiducia, coraggio, volontà. Quando non si riesce ad affrontare determinate responsabilità significa che non si ha abbastanza forza interiore. Ciò può verificarsi per una breve fase della vita, o per un certo periodo, nel momento in cui l’energia non fluisce liberamente, bloccando il Manipura. Quando invece vi è un eccesso di energia in questo centro, allora si manifestano atteggiamenti di una eccedente forza che può sfociare in egoismo o autoritarismo.
Come riarmonizzare Manipura
Ci sono varie tecniche e pratiche per riequilibrare Manipura. Efficace è certamente la meditazione focalizzata proprio su questo centro energetico. La si esegue portando l’attenzione al plesso solare. Come postura si può scegliere una posizione assisa tra quelle indicate per meditare oppure si può adottare Savasana. In entrambi i casi, per facilitare la connessione con Manipura si appoggiano i palmi delle mani proprio nella zona dove ha sede questo chakra. Si compiono respiri profondi e consapevoli sentendo la connessione con il plesso solare. Questa pratica meditativa aiuta a rilassarsi e al contempo riattiva il terzo chakra. La meditazione viene potenziata se in una seconda fase si visualizza il colore giallo nell’area dove ha sede Manipura. Se si percepisce una carenza di energia si può ripetere mentalmente un mantra “personale”, come per esempio: “Io sono forte” oppure “Io sono determinata/o”. Queste semplici affermazioni vengono interiorizzate sul piano mentale ed energetico, iniettando una maggiore sicurezza per affrontare le sfide quotidiane. Come posture yogiche si consigliano Setu Bandhasana e Purvottanasana, in quanto rafforzano l’energia e la forza interiore.