L’Akhanda Yoga è uno stile contemporaneo di Hatha Yoga creato dal maestro Himalayano Yogrishi Vishvketu. Akhanda significa indivisibile, completo. Questo nuovo stile yogico unisce antiche tradizioni con un approccio moderno. Il maestro Vishvketu ha infatti riunito, integrandoli in uno stile originale, i metodi tradizionali dello yoga.

Hatha Yoga, Raja Yoga, Karma Yoga, Jnana Yoga, Mantra Yoga, Bhakti Yoga sono stati sintetizzati da Vishvketu nell’Akhanda yoga, in un equilibrio perfetto fra approccio classico e prospettive contemporanee. L’intento è quello di realizzare l’obiettivo finale della pratica yogica, che è quello di unire le energie femminili e maschili, e unire corpo, mente e spirito. Attraverso asana, pranayama, mudra, meditazione, pratiche di rilassamento e di concentrazione, l’Akhanda Yoga offre un approccio integrato delle varie anime della pratica yogica.

Sono cinque gli elementi della pratica: il movimento (Annamaya Kosha); il respiro (Pranayamaya Kosha); i mantra (Manomaya Kosha); la meditazione (Vijanamaya Kosha); la saggezza yogica (Anandamaya Kosha). A questi elementi si aggiungono anche cinque principi energetici, che comprendono Apana Prana, Pran Prana, Samana Prana, Vyana Prana, Udana e Cosmic Pran.

Yogrishi Vishvketu (Vishva-ji) pratica yoga sin da piccolo. Insegna a Rishikesh e tiene conferenze e seminari in tutto il mondo. Anche in Italia si possono trovare centri e insegnanti che propongono questo particolare stile yogico, in particolare nelle zone di Bologna, Modena, Verona, Firenze, Torino e Roma. Nella sede centrale di Rishikesh è possibile seguire una serie di training, la cui durata complessiva varia a seconda del percorso che si desidera seguire. È possibile semplicemente optare per ritiro spirituale presso l’Anand Prakash Ashram e partecipare alle varie attività e ai rituali, come puja e kirtan.