È ormai da oltre un secolo che i fiori di Bach rivestono un ruolo importante nella floriterapia. L’ideatore, Edward Bach, ha iniziato a effettuare studi in tal senso nel 1919, quando entrò come batteriologo e patologo all’ospedale omeopatico di Londra. Tra il 1928 e il 1936 sviluppa le formule dei 38 rimedi, tutti realizzati partendo da specifici fiori, a cui si aggiunge il rimedio “pronto soccorso” chiamato Rescue remedy. Ogni essenza ha specifiche proprietà, ma i rimedi possono anche essere combinati insieme (non superando la dose di cinque essenze) sulla base delle singole necessità. Di seguito vediamo quelli più indicati per affrontare paure e angosce.
Mimulus per superare ostacoli e paure
Il Mimulus (Mimulus guttatus) corrisponde al mimolo giallo. È un rimedio adatto per far emergere in noi un nuovo equilibrio interiore, al fine di ritrovare la forza di affrontare gli ostacoli quotidiani e i problemi che si incontrano nella realtà. Quando si ha paura di rimanere soli o di ammalarsi questo rimedio aiuta a risvegliare un senso di serenità.
Gentian, per affrontare le angosce
Gentian (Gentiana amarella) corrisponde alla genzianella autunnale. Anche questo rimedio è indicato quando si percepisce angoscia, disperazione, o quando si cade in un forte pessimismo. Questa essenza restituisce fiducia e permette di affrontare i problemi singolarmente, senza subirne il peso.
Red chestnut per trasformare i pensieri negativi
Red chestnut (Aesclulus carna) corrisponde all’ippocastano rosso. Questo fiore di Bach è utile quando si è spesso sommersi da preoccupazioni, da pensieri negativi, o quando ci si lascia travolgere da emozioni pesanti come l’ansia, rivolta in particolare alle persone care per paura che succeda loro qualcosa di terribile. Questo rimedio trasforma i pensieri e le emozioni negative, infondendo maggiore sicurezza e lucidità.
Rock rose per far fronte al panico
Rock rose (Helianthemum nummularium) corrisponde al fiore eliantemo. È un rimedio adatto per stimolare una maggiore consapevolezza, in modo da affrontare le crisi con la giusta presenza mentale.