Le posture invertite sono uno dei gruppi di asana che formano un percorso yoga. Vengono chiamate “invertite”, poiché una parte del corpo cambia e si “capovolge” rispetto alla sua normale postura. Questo gruppo di asana, oltre a essere benefico sul piano fisico, agisce positivamente a livello emotivo-energetico, aiutando ad affrontare e a superare le paure.
Prasarita Padottanasana
Prasarita significa “esteso” o “allungato”, mentre pada vuol dire “piede” o “gamba”. Questa posizione è un’asana semi-invertita, poiché solo la parte superiore del corpo modifica la sua classica posa, dato che la testa si appoggia al tappetino yoga.
Come si esegue
Prasarita Padottanasana si esegue partendo dalla posizione della montagna (Tadasana). Si divaricano in modo ampio le gambe, le quali rimangono ben estese. Espirando, si appoggiano le mani sulle anche e si porta il busto in avanti, per compiere una flessione che parte dal bacino. Si portano poi i palmi delle mani a terra, tra i piedi, separati della stessa distanza delle spalle. Le mani sono ben aperte e si trovano sulla stessa linea dei piedi e della testa. Si mantiene la postura per almeno un ciclo respiratorio. La respirazione è profonda e consapevole.
I Benefici di Prasarita Padottanasana
Quest’asana a livello fisico stimola la circolazione sanguigna, agevolando in particolare l’irrorazione alla testa. Tonifica i muscoli delle gambe. A livello mentale, favorisce la concentrazione, mentre crea maggiore equilibrio sul piano emotivo. Per quanto riguarda l’aspetto energetico, è un’asana che armonizza il Sahasrara Chakra.
Salamba Sarvangasana
Quest’asana è nota col nome di “posizione della candela”. Fa parte del gruppo delle posizioni invertite e simmetriche. Salamba vuol dire “con sostegno”, sarva significa “completo”, mentre anga indica l’“arto” o l’“estremità”: per questo viene chiamata anche “posizione di tutto il corpo sostenuto”. In quest’asana le gambe sono distese verso l’alto, mentre testa, spalle e la parte superiore delle braccia sono ben appoggiati a terra. Questa postura, oltre a stimolare la circolazione sanguigna e a favorire il ritorno venoso negli arti inferiori, è indicata per calmare la mente e a rilassare il corpo. Rafforza inoltre la sicurezza in sé, favorendo l’equilibrio psicofisico. Per approfondire Salamba Sarvangasana clicca qui.