Può accadere che ci si prefigga un obiettivo, che però si rivela troppo complesso per essere realizzato in breve tempo, e così, vedendolo lontano, quasi irraggiungibile, ci si scoraggia, rischiando proprio di veder sfumato quell’obiettivo a noi tanto caro.
In effetti, spesso, ci si pone dei traguardi difficili. Tuttavia, occorre ricordare che difficile non significa impossibile. Il segreto sta nell’individuare alcune mete intermedie, che ci fanno sì avanzare lentamente, ma grazie alle quali possiamo raggiungere proprio quel traguardo tanto agognato.
Per raggiungere le mete intermedie bisogna modificare qualcosa nelle proprie abitudini quotidiane. Spesso, si tratta di lievi cambiamenti, ma sono proprio quelle piccole variazioni che ci permettono di rivoluzionare la nostra vita in meglio.
L’effetto farfalla
Metaforicamente, possiamo parlare del cosiddetto “effetto farfalla”, mutuato dal mondo delle teorie matematiche, secondo il quale ogni minimo movimento, persino un battito d’ali di una farfalla, può provocare grandi ripercussioni, addirittura un tornado…
Ed è proprio questo concetto/metafora al centro del libro – edito da Giunti – di Anna Sólyom, fisioterapista, specializzata anche in tecniche per armonizzare mente e corpo. Nel testo, l’Autrice spiega come applicare alla vita di tutti i giorni l’effetto farfalla, che si traduce nell’introdurre nella routine quotidiana piccoli rituali.
Se si adottano semplici pratiche che aiutano a progredire, man mano che passa il tempo quelle stesse pratiche diverranno abitudini che ci permetteranno di raggiungere la meta o le mete che ci si era prefissati.
Semplici rituali che consentono di abbandonare l’inconsapevolezza del pilota automatico e che ci sostengono nel compiere piccoli progressi ogni giorno. In pratica, si migliora un po’ alla volta, passo dopo passo, sino a raggiungere il traguardo che si era posti.
Per esempio, si può iniziare sin dal mattino, alzandosi in modo consapevole, cioè senza fretta, senza scattare perché la sveglia suona. Se il risveglio è vissuto con calma, nei giusti tempi, anche la giornata sarà vissuta con altrettanta consapevolezza e slancio.
Anna Sólyom spiega che ogni momento quotidiano, anche quello più prevedibile o apparentemente banale, può trasformarsi in un rituale di crescita personale.
E se si dovessero incontrare resistenze nell’adottare nuove pratiche, è importante non colpevolizzarsi, ma assumere verso se stessi un atteggiamento amorevole, solo così sarà possibile accogliere anche le piccole trasformazioni della vita.
