È in edicola Vivere lo Yoga 115
il vostro bimestrale ricco di suggerimenti e spunti olistici
per abbracciare la serenità nel quotidiano.  

ALCUNE TEMATICHE SVILUPPATE IN QUESTO NUMERO

Il coraggio di dire: NO!

Viviamo in un mondo in cui spesso ci sentiamo “obbligati” a dire “sì” anche quando vorremmo dire “no”. La paura di deludere gli altri, di essere giudicati e di subirne le conse­guenze negative può portarci a non con­siderare i nostri limiti e i nostri desideri, compromettendo il nostro benessere psicologico. Dire “no”, però, non significa essere egoisti o insensibili, ma piuttosto è un atto di autoconservazione e di rispetto verso se stessi; solo imparando, in primis, a rispettare noi stessi possiamo sentirci rispettati dalle altre persone.

Ipocondria, un male diffuso

La caratteristica essenziale dell’i­pocondria è la preoccupazione legata alla paura (o alla convin­zione) di avere in atto una grave malattia, basata sulla errata interpretazione di uno o più sintomi. Si può parlare di ipocondria, ovvia­mente, solo dopo una valutazione medica completa e avere escluso qualunque con­dizione organica generale che possa spie­gare pienamente i sintomi esperiti da paziente. Tuttavia, l’aspetto principale di questo disturbo è che la paura o la convinzione ingiustificata di avere una malattia, persistono nonostante le ras­sicurazioni mediche. Cosa si può fare per attenuare questa sensazione di disagio?

Dolori alla schiena? No, grazie

Posture scorrete, movimenti errati e uno stile di vita non sano, creano o intensificano dolori, somatizza­zioni e infiammazioni spesso localizzate nella schiena, punto critico di migliaia di persone. Lombalgia, sciatalgia, cer­vicalgia, contratture fastidiose e scarsa mobilità, condizionano quotidianamente le giornate di molte persone. Dando per scontato che in presenza di infiammazioni occorre rivolgersi al medico, possiamo comunque prevenire o stimolare il benessere attraverso lo Yoga e un approccio consapevole al movimento. Scopriamo come. 

Impara ad amarti

 Tra i fattori che più limitano la nostra capacità d’amarci figurano la pau­ra di non essere perfetti (o all’altezza della situazione) e il trascurare (o dare per scontati) tutti gli elementi positivi che invece caratterizza­no la nostra vita. Molto spesso ci concentriamo sugli eventi negativi, su quello che ci manca. La negatività, tuttavia, ha diverse sfaccetta­ture che vengono elaborate costantemente dal cervello in un   bizzarro atto di auto-sabotaggio, trasformandosi in vere e proprie minacce alla nostra serenità. Invertiamo questa tendenza. 

Autocritica, il nemico della felicità

 Tutti, più o meno, si assoggettano, ogni giorno della loro vita, a un momento di autocritica. È un’at­tività mentale normale che ci costringe a esprimere un giudizio sulle nostre azioni, sui nostri pensieri e sui nostri sentimenti. Non è un fenomeno dannoso, anzi, è abbastanza costruttivo, perché aiuta a migliorare e a crescere, ma quando viene spinto oltre certi limiti, può essere distruttivo. Valutare il proprio operato, le azioni e le reazioni ci permette di riconoscere gli errori e imparare da essi.

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Vivere lo Yoga è il bimestrale dedicato allo Yoga e a tutte le attività olistiche indirizzate al benessere personale. Posture e sequenze a corpo libero, mirate ad argomenti specifici (mal di schiena, autostima, ecc), costituiscono la struttura base per offrire al lettore un panorama di possibilità e suggerimenti da adottare nel quotidiano. Non mancano tecniche di meditazione e di respirazione che garantiscono un valido apporto ai problemi più diffusi del nostro tempo (ansia e stress) e guidano l’individuo verso un miglioramento (raggiungere un obiettivo, superare le paure, ecc). Vengono affrontate, inoltre, tutte le nuove tendenze e i nuovi stili che trovano spazio, in ogni numero, attraverso una serie di articoli a tema. Non mancano le segnalazioni relative agli appuntamenti, seminari e meeting che ogni mese si svolgono sia nel nostro paese che all’estero.