Agni è molto importante nella medicina ayurvedica. Esso rappresenta il fuoco digestivo ed è fondamentale per trasformare il cibo in energia, ma non solo. Agni svolge una serie di funzioni vitali per la salute e l’equilibrio dell’organismo.
Le varie funzioni di Agni
In Ayurveda è centrale sapere se Agni sia forte e sano, poiché solo così vi può essere armonia nel corpo e nella mente. Nel caso il fuoco digestivo sia debole si possono manifestare uno o più disturbi, come: digestione lenta, costipazione, problemi di traspirazione, stanchezza mentale. Il cibo non viene digerito e assimilato correttamente. Se invece il fuoco digestivo lavora in modo intenso e potente si possono verificare bruciori di stomaco, fastidi a livello epidermico, mentre sul piano emotivo può creare irritabilità.
Agni svolge diverse funzioni:
- trasforma il cibo, ma anche le bevande, i suoni, i sentimenti, le informazioni che riceviamo in ciò che siamo (corpo, mente, emozioni, energia);
- permette di digerire e assimilare il cibo;
- fornisce energia al corpo;
- elimina le tossine in eccesso.
Armonizzare Agni
Nel caso di uno squilibrio di Agni occorre seguire una serie di accorgimenti per ripristinare la corretta funzionalità del fuoco digestivo. Questi accorgimenti variano a seconda della propria costituzione ayurvedica (Prakriti), ma in generale si possono seguire questi consigli adatti a tutti:
- come bevande privilegiare acqua, oppure acqua e limone o un infuso di zenzero fresco;
- masticare bene il cibo;
- ridurre la quantità di cibo nel caso si ecceda;
- nella preparazione del cibo utilizzare spezie come il coriandolo o il pepe o altre spezie specifiche per la propria Prakriti;
- seguire eventuali periodi di digiuno, previa consultazione del medico o di un esperto di Ayurveda.
L’uso dei Mudra
I Mudra sono simboli, nonché gesti e specifici movimenti di determinate parti del corpo, come gli occhi, le mani, le dita. I Mudra agiscono sul piano fisico, energetico e mentale. Da qui la loro importanza nella pratica yogica. Per stimolare Agni si può effettuare il seguente Mudra, da praticare prima dei pasti:
si assume una posizione assisa, a gambe incrociate o adottando una postura adatta alla meditazione. Si appoggiano le mani sulle ginocchia in modo che i palmi siano rivolti verso l’alto. Per entrambe le mani si porta il dito medio a contatto con il pollice. Questo Mudra viene mantenuto per alcuni cicli respiratori. Il respiro è profondo e calmo. Dopo di che, con calma e con un atteggiamento di ringraziamento si inizia ad assumere il cibo.