Anjaneyasana, equilibrio e flessibilità

Anjaneyasana è la “posizione della Luna crescente” o “posizione della scimmia”. Spesso viene considerata una postura molto Yin per il suo significato simbolico collegato alla Luna. In realtà, il nome di questa asana si riferisce ad Hanuman. Infatti, nell’induismo questa divinità è conosciuta anche con il nome di Anjaneya Deva: una denominazione che significa “figlio di Anjana”. Anjana nella mitologia induista è la scimmia da cui nacque Hanuman, come si narra nel testo epico del Ramayana.

Il simbolismo di Anjaneyasana

Questa postura, collegandosi a due diversi significati e avendo una doppia traduzione, ha un duplice simbolismo. Collegandosi al dio scimmia Hanuman, Anjaneyasana rappresenta la possibilità di vincere tutti gli ostacoli (che è appunto il significato simbolico della figura di Hanuman). Dall’altro lato, l’immagine della luna crescente si riallaccia alla tradizione tantrica e indica la capacità di vincere la morte: tale simbolismo è rappresentato dalle braccia tese portate sopra il capo. Da notare che nell’Ashtanga Yoga il nome di questa posizione è Ardha Chandrasana. Anjaneyasana (o Ardha Chandrasana) fa parte della sequenza del Saluto al Sole.

Come si esegue Anjaneyasana

Ci si porta in ginocchio sul tappetino. Espirando si muove il piede destro in avanti; la gamba destra risulta parallela alla coscia sinistra. Si allunga quindi all’indietro la gamba sinistra, appoggiando il ginocchio sinistro sul tappetino yoga. Inspirando si esegue Anjali Mudra, portando le mani davanti al petto. La schiena è dritta ma non rigida. Inspirando profondamente si sollevano le braccia ben tese in alto, oltre il capo, ai lati delle orecchie. Lo sguardo è rivolto verso l’alto. Si mantiene la posizione per alcuni cicli respiratori. Il respiro è lento, ma profondo. A ogni inspirazione, ci si può allungare un po’ di più in alto con le braccia; mentre a ogni espirazione, si abbassano leggermente le anche verso il suolo. Si scioglie quindi molto lentamente la postura, per poi ripetere gli stessi movimenti dal lato sinistro.

I benefici di Anjaneyasana

  • Quest’asana aiuta a distendere la colonna vertebrale.
  • Allunga i flessori dell’anca, in particolare lo psoas (per approfondire clicca qui).
  • Tonificando le articolazioni delle anche aiuta ad attenuare i dolori lombari.
  • Migliora la funzione respiratoria, poiché libera il diaframma e apre la cassa toracica.
  • Rinforza le braccia e le spalle.
  • Agisce sul sistema sottile, stimolando in particolare i Chakra Svadhistana, Manipura e Anahata.

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