André Van Lysebeth (1919-2004) è stato tra i primi, indiscussi maestri di Hatha yoga in Europa. Nato a Bruxelles, André Van Lysebeth seguì gli insegnamenti di Swami Sivananda. Dopo essersi diplomato presso l’Accademia “Yoga Vedanta Forest” di Rishikesh, iniziò a insegnare e condurre ritiri in vari paesi europei.
Grazie alla pubblicazione della rivista “Yoga” (in lingua francese ed editata senza ricorre ad alcuna forma pubblicitaria) il suo nome divenne noto negli ambienti non soltanto legati a questa disciplina orientale. Fu grazie a André Van Lysebeth che nel 1964 venne fondata la Federazione belga di yoga. Si comprende quindi il motivo per cui questo maestro viene considerato il pioniere dello yoga in Europa e in Occidente (si pensi che la Federazione francese di yoga è stata istituita nel 1968, mentre quella italiana nel 1974).
André Van Lysebeth, oltre che insegnante, è stato un prolifico autore. I suoi primi libri dedicati alla pratica yoga sono stati best seller. Si tratta di testi chiari volti a trasmettere sia gli elementi teorico-filosofici, sia la parte esperienziale.
La profonda conoscenza dello yoga di André Van Lysebeth è stata condensata in un corposo volume, una vera Enciclopedia, nel titolo e anche nei contenuti. Pubblicato in Italia da Ugo Mursia Editore (2023), il libro è un’opera fondamentale sia per quanti desiderano avvicinarsi e comprendere lo yoga, sia per chi pratica già da diverso tempo.
Il libro è strutturato in cinque parti centrali molto ampie, che abbracciano i pilastri dello yoga.
Si comincia con la definizione di hatha yoga, per poi approfondire: la presa di coscienza del corpo; l’importanza del respiro, delle posture e del controllo mentale. Già dalle prime pagine si comprende quando una posizione diventa āsana.
Segue poi la descrizione dettagliata di tutte le posizioni yoga: da quelle sedute a quelle supine, prone, capovolte, passando per le posizioni di flessione, di estensione, di torsione, in piedi e in elevazione.
Per ciascuna posizione yoga vi è una spiegazione iniziale. Viene poi illustrata la tecnica esecutiva, cui seguono precisazioni inerenti gli effetti sul corpo. Vengono inoltre specificate le controindicazioni, ma anche i possibili errori che si commettono nella pratica. Non mancano consigli utili volti a una migliore concentrazione e a una pratica consapevole.
Un’altra sezione dell’Enciclopedia è dedicata alla “dinamica del respiro”. Come sappiamo, il flusso dell’inspiro e dell’espiro è alla base, insieme alle posizioni, della pratica yoga.
Come viene sottolineato nel testo:
Gli Yogi misurano la durata della vita nel numero dei respiri.
Imparare a respirare nel modo giusto va di pari passo con la corretta esecuzione degli āsana.
Le altre sezioni centrali del volume riguardano “l’energia dello yoga” e “la meditazione e il rilassamento”.
Il testo è impreziosito da immagini chiare che spiegano l’esecuzione delle varie posture. Inoltre, la lettura viene facilitata grazie alla suddivisione accurata in paragrafi, capitoli e box delle varie spiegazioni/descrizioni.
L’Enciclopedia dello Yoga di André Van Lysebeth è davvero un volume prezioso, indispensabile per quanti praticano già e per chi desidera nel mondo una disciplina millenaria nata in Asia, ma che ha ormai conquistato il mondo.
“Ogni āsana è una perla, ma un pugno di perle non è ancora una collana! Il filo che attraversa, riunisce e ordina gli āsana è il soffio controllato dell’anima e della coscienza”
André Van Lysebeth