Alcune piccole bacche vengono definite “superfood” poiché contengono un’alta percentuale di sostanze benefiche per l’organismo. Ve ne sono di differenti varietà, coltivate in diverse zone del mondo. Ognuna ha proprietà specifiche.
Dal Brasile l’Açai
Le bacche di Açai sono bene note alle popolazioni locali del Brasile, che le utilizzano sia come cibo, sia per scopi medicinali. L’Açai è un concentrato di vitamine E, A,B,C, oltre che di minerali, glucidi e fibre alimentari. Contiene anche polifenoli, sostanze che hanno la capacità di rigenerare le cellule invecchiate. Oltre a svolgere un’azione antiossidante, queste bacche, simili nella forma e nel colore a grandi mirtilli rosso-viola, hanno proprietà tonificanti ed energetiche. Se associate al guaranà la loro azione anti-radicali liberi ne risulta rafforzata, come anche l’apporto di elementi vitali.
Dalla Patagonia cilena il Maqui
Le bacche di Maqui sono anch’esse molto simili ai mirtilli e sono altrettanto ricche di polifenoli (in particolare del tipo chiamato delfinidine), che agiscono sul metabolismo rallentando l’invecchiamento cellulare. La presenza di vitamine (E e B5) rende queste bacche un alleato per la protezione della pelle e una preziosa fonte di energia.
Dalla Cina e dalla Corea la Schisandra
Questa pianta è caratterizzata da bacche rosse dal sapore insolito: non a caso, il suo nome cinese è “wu-wei-zi”, che significa “frutto dai cinque sapori”, poiché il loro gusto è un mix tra dolce, salato, aspro, amaro e piccante. La Schisandra aumenta la resistenza fisica e intellettuale. Le sue bacche vengono consigliate nei periodi di stress e di intenso lavoro, in quanto stimolano la produzione di corticosteroide, un ormone che agisce sul metabolismo e sulla funzione cardio-circolatoria. La loro azione antiossidante ed energetica viene rafforzata dalla presenza di vitamine (E, A, B6, B12, C).
Dal Tibet e dalla Mongolia le bacche di Goji
Le bacche di Goji sono ricche di minerali benefici per l’organismo, tra cui zinco, selenio, fosforo. Definite super-antiossidanti naturali, contengono un’alta concentrazione di vitamine (B1, B2, B6, C, E) e alcuni polisaccaridi bioattivi importanti per un buon funzionamento del sistema immunitario. Le bacche di Goji, grazie alle fibre in esse contenute, favoriscono lo sviluppo della flora batterica intestinale.
Mangiare il giusto quantitativo di bacche di goji consente di fare il pieno di vitamine (soprattutto vitamina C) e sali minerali. Questi piccoli frutti, tra l’altro, sono ricchi anche di aminoacidi. In generale dunque hanno un effetto energizzante. Grazie al loro contenuto di vitamina C e di altre sostanze, le bacche di goji sono un buon sostegno al sistema immunitario nella difesa quotidiana da virus, batteri e altri microrganismi.