Il Seminario intensivo condotto da Selene Calloni Williams e da Paola Bertoldi è basato sull’approccio Immaginale, che unisce la psicologia analitica di Jung alla psicologia dell’immaginale o psicologia archetipica di James Hillman (per approfondire si consiglia la lettura del nuovo libro di Selene Calloni Williams dal titolo James Hillman, Il cammino del “fare anima” e dell’ecologia profonda, ed. Mediterranee, 2013).

Come afferma Selene Calloni Williams: “L’influsso degli avi sul nostro progetto di vita è innegabile. Quando veniamo al modo siamo già portatori di numerose missioni da compiere: riparare torti subiti, ristabilire equilibri perduti, riscattare pesanti rinunce, ripetere ostinatamente determinate emozioni in nome di legami invisibili, obblighi d’amore occulti nei confronti dei nostri antenati, così agiamo con la sensazione di avere un vuoto da colmare, un’ingiustizia a cui porre rimedio, un equilibrio da restaurare”.

Proprio per aiutare le persone a comprendere il progetto di vita individuale (e anche familiare), Selene Calloni Williams e Paola Bertoldi spiegheranno quegli strumenti specifici ed efficaci adottare per far luce sulle ombre del proprio passato, sia da una prospettiva soggettiva, sia da una prospettiva più ampia, connessa agli influssi degli antenati.

Grazie a importanti strumenti ad hoc, il Seminario permetterà di addentrarsi nei “legami affettivi invisibili”, ovvero relazioni intangibili, ma molto forti che continuano a creare condizionamenti degli avi sui discendenti, dando vita a quello che viene chiamato “ mito transgenerazionale”.

Le quattro giornate intensive forniranno input importanti per quanti anelano a un cambiamento esistenziale (nel lavoro, nelle amicizie, nelle relazioni sentimentali in generale). Molto utili gli strumenti divulgati nel corso anche a chi opera nel campo della relazione d’aiuto.

Il Seminario è basato su un metodo unico, straordinario che unisce la filosofia occidentale con quella orientale, ovvero il metodo simbolo immagine. Inoltre, nel Seminario trova spazio l’invisibile, cioè quella dimensione sempre più dimenticata e ghettizzata, che però influenza la realtà. Una dimensione invisibile scandita dagli aspetti profondi della psiche umana, e dalla risonanza corporea della memoria transgenerazionale: elementi intangibili ma altamente condizionanti.

Il Seminario tratterà anche il tema della foresta come dimora degli avi.

Saranno giornate di Urban Enlightenment intensive in cui si affronterà il culto degli avi, le costellazioni e lo Shinrin-Yoku .

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Contatti: scw@selenecalloniwilliams.com