Con l’arrivo della primavera, la tradizione ayurvedica prevede alcune regole che aiutano a energizzare il corpo e a sviluppare un buon equilibrio dei tre dosha. L’attenzione è rivolta al cibo e ai liquidi che si ingeriscono, ma anche alle pratiche che rinforzano la consapevolezza e l’attenzione in un periodo dell’anno generalmente associato alla distrazione.
Iniziare bene la giornata
L’Ayurveda consiglia di iniziare la giornata bevendo dell’acqua, dopo essersi alzati e aver compiuto le principali abluzioni, inclusa la pulizia della lingua. I consigli ayurvedici legati all’assunzione di acqua differiscono in base al dosha dominante. Nel caso di Vata e Kapha è meglio bere dell’acqua calda: questa pratica è benefica per attivare le funzioni intestinali e per stimolare Agni, il fuoco digestivo. Per i tipi Pitta, invece, è raccomandato bollire prima l’acqua, poi lasciarla raffreddare e berla a temperatura ambiente.
Darsi alcune regole
Secondo la tradizione ayurvedica in questa stagione in cui si tende a essere deconcentrati e distratti è importante adottare alcune regole per evitare di cadere nella svogliatezza. Tra le raccomandazioni ayurvediche vi sono:
- Alzarsi possibilmente alla stessa ora ogni giorno, anche la domenica, per non modificare il ritmo sonno/veglia;
- Evitare di dormire subito dopo i pasti principali;
- Al mattino praticare movimento, corsa o yoga o camminata attiva e ritmata;
- Prediligere cibi leggeri, non zuccherati, né troppo grassi. Soprattutto per i tipi Vata e Kapha prediligere i cibi caldi, non bollenti, ed evitare bevande ghiacciate.
Perché ci si deve alzare presto
L’Ayurveda consiglia di alzarsi un po’ prima dell’alba. L’ideale sarebbe un’ora prima. Questa fase del giorno si ritiene più ricca di ossigeno. È il momento in cui il prana si riattiva e fluisce. E’ quindi raccomandato praticare yoga (includendo la sequenza del Saluto al Sole) e la meditazione (come Anapanasati). Questo “risveglio” si riflette anche sulla nostra energia vitale. Secondo la tradizione indiana svegliarsi di buon mattino è benefico per mantenere l’armonia globale.