L’olio essenziale di Vetiver è caratterizzato da una fragranza particolare, che ricorda la terra, unita ad aromi legnosi e quasi speziati. Il suo profumo risveglia non solo la sensualità. L’essenza viene ricavata distillando le radici della Vetiveria zizanoides, i cui habitat privilegiati si trovano in India, Indonesia e Haiti. Questa pianta, in Asia, era tradizionalmente utilizzata per creare stuoie che, in estate, venivano spruzzate di acqua per diffondere l’aroma di vetiver. Un profumo che ha proprietà insettifughe. Nella tradizione ayurvedica, il vetiver viene impiegato per contrastare la pesantezza alla testa e per mitigare stati febbrili. In cosmesi-profumeria è un ingrediente molto popolare per la preparazione di eau de toilette, creme, after-shave.
Benefici sul piano psichico
L’olio essenziale di vetiver si può definire “afrodisiaco”, in quanto collegato all’elemento terra e quindi ai bisogni primari. Per questo è indicato a quanti sentono il bisogno di ritrovare un contatto profondo con la propria sensualità e quindi con la propria dimensione corporea. Inoltre, a livello psichico favorisce una maggiore tranquillità. È quindi utile in caso di nervosismo, irritabilità e stanchezza.
Benefici a livello fisico
Utilizzato in aggiunta a un olio vegetale, come l’olio di mandorle dolci o di sesamo, l’olio essenziale di vetiver è adatto per massaggi che stimolano la circolazione sanguigna. Inoltre, sempre unito a un olio vettore, è indicato per tonificare la pelle e per trattare lievi dolori muscolari.
Quando utilizzarlo nel diffusore
In caso di:
- insonnia
- nervosismo
- stanchezza mentale
Indicato poi quando si avverte il bisogno di radicarsi e ricentrarsi.
Avendo proprietà afrodisiache è adatto per stimolare la parte più sensuale di sé. Il suo profumo così particolare risveglia i centri energetici collegati alla sessualità.
Come utilizzarlo
- 4-5 gocce per un bagno rilassante, stimolante;
- 2-3 gocce da aggiungere a un olio vettore per massaggi;
- 1-2 gocce per un pediluvio tonico-calmante;
- nel diffusore per stimolare le energie sottili e le emozioni collegate ai primi due Chakra.