Sono sempre più numerosi gli studi che analizzano lo Yoga e i suoi effetti a livello psicofisico. Il British Journal of Sports Medicine ha messo in evidenza uno dei dati più interessanti emersi di recente. L’autorevole rivista medica peer-reviewed ha individuato e analizzato ben 32 studi scientifici seri, che dimostrano come lo Yoga riesca a prevenire e a ridurre il rischio di sviluppare i sintomi della depressione.
Quali stili di yoga sono indicati
Dalle diverse analisi emerge che gli stili yoga più adatti per prevenire e ridurre una condizione di depressione sono quelli che portano il corpo e la mente ad attivarsi maggiormente. Quindi sono particolarmente indicati:
- Hatha yoga, uno dei sentieri yogici tradizionali, che attiva la forza sia vitale, sia mentale, grazie alla pratica di asana, pranayama, mudra, bandha, meditazione e tecniche di purificazione.
- Kundalini yoga, che va lavorare in profondità a livello sottile, armonizzando i chakra per risvegliare l’energia interiore.
- Vinyasa yoga, uno stile di yoga dinamico, con cui si passa rapidamente da una postura all’altra. Centrali nella pratica sono il perfetto allineamento e la corretta esecuzione dell’asana. Vinyasa è un termine sanscrito traducibile con “sincronizzazione del movimento sulla respirazione”.
Per ottenere concreti effetti positivi occorre dedicarsi alla pratica yoga almeno una volta alla settimana. Quindi è fondamentale creare una propria routine per mantenere la regolarità nella pratica. Naturalmente, più si pratica e si è costanti, più gli effetti sul piano fisico e mentale saranno profondi.
Lo yoga ha alle spalle una storia millenaria. Questa longevità si collega proprio ai numerosi benefici che apporta la disciplina, tra i quali ricordiamo i seguenti:
- migliora la flessibilità articolare;
- previene e riduce il mal di schiena;
- agisce sul sistema nervoso favorendo uno stato di rilassamento;
- migliora i livelli di memoria e di attenzione;
- previene e aiuta a trattare lo stress;
- favorisce una maggiore autoconsapevolezza;
- permette di sviluppare una visione più ampia della realtà;
- crea un ponte tra dimensione materiale/terrena e dimensione spirituale.