Le vacanze sono un ottimo periodo per rallentare i ritmi e per vivere in modo “slow”. Spesso l’idea di lentezza viene associata a una modalità esistenziale passiva, legata all’apatia o peggio ancora alla svogliatezza. Se in effetti in alcune circostanze occorre essere rapidi nelle scelte e scattanti nelle azioni, in altre situazioni la lentezza aiuta a vivere in modo più consapevole.

La lentezza è consapevolezza

Le vacanze sono un buon periodo per rallentare i ritmi e per trovare il tempo per sé. Prendersi una pausa, breve o lunga, dai vari impegni permette di recuperare le energie psicofisiche. Una vacanza “slow” può essere declinata in vari modi: si può scegliere di visitare una regione non lontana oppure si può optare per un viaggio che copre una maggiore distanza, ma l’essenziale è sperimentare con calma e lentezza ogni situazione. È importante osservare i dettagli di un luogo, capirne la storia e la cultura. I dettagli si possono scoprire solo smettendo di correre. Bisogna fermarsi e guardarsi attorno, e vivere il momento presente. ecco che la vacanza può diventare un’altra buona opportunità per praticare la Mindfulness, la presenza mentale. Così facendo, si diventa consapevoli delle sensazioni, delle emozioni e dei pensieri che il viaggio o un certo luogo può far emergere; inoltre, si ha il tempo di vivere pienamente la vacanza, in sintonia con l’ambiente in cui ci si trova e con le persone con cui si interagisce.

Ricentrarsi

Nel momento in cui si rallentano i ritmi qualcosa dentro di sé cambia. Si ritrova una maggiore calma interiore e ci si focalizza su ciò che si desidera davvero sperimentare. Quando invece ci si muove come se si fosse guidati da una sorta di pilota automatico i livelli di consapevolezza si abbassano. Prendere il tempo per se stessi non vuol dire isolarsi o essere egoisti, tutt’altro; significa recuperare una profonda armonia, che aiuta ad alimentare quell’amore da dedicare alle persone care. Una vacanza “slow” è l’occasione per recuperare il contatto con la natura, praticare lo yoga nidra, nutrire la creatività dipingendo mandala e meditare insieme alla propria famiglia.