La meditazione sembra essere un fenomeno sociale, quasi di moda. Eppure, quante persone, realmente, riescono a trovare il tempo di meditare? E cosa si intende esattamente con “meditazione”? Perché è importante meditare? A queste domande risponde il medico psichiatra Christophe André nel libro intitolato “Tempo di meditare”, edito da Il Corbaccio.
Meditare per cambiare
Il vasto riscontro che sta conoscendo la pratica meditativa deriva dai benefici che apporta a livello psicofisico ed energetico. Se prima, le varie forme contemplative erano relegate nei monasteri e nei luoghi votati alla spiritualità, negli ultimi decenni sono entrate in vari ambiti. Dagli ospedali alle scuole, dai centri artistici alle aziende, la meditazione si è trasformata in una sana pratica quotidiana per molte persone. Meditare regolarmente significa cambiare abitudini, ma anche modificare lo sguardo con cui si osserva se stessi e il mondo.
Cosa s’intende per meditazione
Christophe André ci ricorda come la meditazione possa essere definita in molti modi. Dalla sua prospettiva di medico psichiatra, specializzato nella psicologia delle emozioni, la meditazione è “un addestramento della mente”. Grazie alla pratica, possiamo coltivare l’attenzione, l’equilibrio emozionale, la calma interiore, la lucidità. Ma non solo. I benefici non riguardano soltanto la sfera personale, ma anche sociale, poiché più ci si addestra nella meditazione più riusciamo ad affinare qualità come la tolleranza e l’equanimità che ci permettono di migliorare le interrelazioni.
La meditazione è anche un atto di umiltà, sostiene André, poiché significa dedicarsi alla pratica regolarmente, con costanza, accettando senza aspettative ciò che accade nella nostra mente e nel nostro corpo. Meditare significa dunque esplorare il proprio mondo interiore, accettando alcuni limiti e superandone altri, per coltivare quelle capacità che ci permettono di diventare persone migliori.
Il libro “Tempo di meditare” offre un percorso chiaro per comprendere la meditazione e per iniziare a praticarla. L’Autore, in particolare, spiega la meditazione di consapevolezza, quindi sganciata da riferimenti spirituali e più focalizzata su un lavoro di presenza mentale. Il volume è arricchito da una serie di esercizi che aiutano a familiarizzarsi con la pratica meditativa. Sono esercizi che coinvolgono mente e corpo, secondo una visione olistica. Attraverso l’attenzione cosciente si ascoltano i messaggi che provengono dalla nostra dimensione più profonda. Il cammino meditativo aiuta ad affrontare meglio i disturbi emozionali e quei disagi legato allo stress.
“Calmare i pensieri agitati, non significa sopprimerli, ma osservarli da lontano per diminuirne un po’ l’intensità”. Christophe André
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