La sensibilità è un dono o un ostacolo alla crescita personale? È possibile conoscersi a fondo e “sfruttare” la sensibilità innata? A queste e ad altre domande riusciamo a trovare risposta nel libro “Il potere delle donne sensibili” (Red Edizioni) di Francesca Santamaria Palombo.
L’Autrice, psicologa dello sviluppo, dell’educazione e del benessere, nonché psicoterapeuta cognitivo comportamentale ad approccio integrato di terza onda, partendo dalla sua esperienza (anche personale e non solo professionale) spiega come trasformare la sensibilità in un “superpotere”.
La sensibilità non è affatto un disturbo come taluni pensano, o un limite. Si tratta di una caratteristica innata che può diventare un punto di forza per tante donne. Secondo i dati raccolti, circa il 20% della popolazione è dotato di questa peculiarità. Le persone altamente sensibili (definite con l’acronimo Pas) hanno in comune determinati elementi. Si tratta naturalmente di “definizioni” generali, che possono leggermente cambiare se si effettuano analisi specifiche a livello dei singoli individui.
L’Autrice fornisce alcuni punti per far comprendere alla lettrice/lettore come riconoscere a grandi linee le persone altamente sensibili. Ecco di seguito alcune affermazioni – che fungono comunque da spunti di riflessione – collegate alle peculiarità di una donna altamente sensibile:
- “Sei troppo sensibile”: senti che a quel “troppo” viene data una valenza negativa.
- Percepisci subito se ci sono “energie negative”, entrando in una stanza o in un ambiente nuovo.
- Percepisci le emozioni e i sentimenti altrui.
- Sei molto reattiva alle esperienze sensoriali.
- Avere troppi impegni può aumentare enormemente i tuoi livelli di stress.
(per l’elenco esaustivo di queste affermazioni/riflessioni si rimanda al libro “Il potere delle donne sensibili”).
Francesca Santamaria Palombo spiega inoltre alcuni “elementi” che trasformano la sensibilità in vulnerabilità. Per esempio, la sensibilità è spesso unita all’empatia e ciò può rendere i pensieri facilmente modificabili, a seconda delle circostanze, dei dialoghi, della/e persona/e con cui si interagisce. Su questo elemento e su altri, l’Autrice fornisce suggerimenti per poter mantenere un proprio “centro”. Concentrarsi sui propri ragionamenti, migliorare la comunicazione, rafforzare l’assertività, scrivere la propria storia sono alcuni elementi che si rivelano utili per trasformare la sensibilità in una dote che conduce a una vera crescita.
Il libro è arricchito non solo da differenti tecniche che permettono di conoscersi in profondità, ma anche da racconti che tratteggiano le storie di persone sensibili. Tanti piccoli passi che permettono di intraprendere un cammino conoscitivo evolutivo.
Una persona insicura ha difficoltà a farsi amare, perché, innanzitutto non ama se stessa. Tuttavia per amare se stessi bisogna intraprendere un cammino scavando a fondo nel nostro animo e affrontando a viso aperto i nostri fantasmi interiori. Solo così si può cominciare a guardare il mondo con occhi diversi. Francesca Santamaria Palombo
Francesca Santamaria Palombo
www.francescasantamariapalombo.it
francescasantamariapalombo@gmail.com
@psicobenesserealfemminile
